TOUCY, Philippe
Rosanna Lamboglia
(de). – Di origine provenzale, si stabilì nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d’Angiò. Mancano notizie precise sulla famiglia di provenienza e se ne ignorano [...] ) e Serrano (ora frazione di Carpignano Salentino). Il casale di Fulcignano venne invece permutato con le terre di Campana, nel giustizierato di Val di Crati, mentre il bosco e il palazzo di Belvedere e Torricella rimasero in capo a Toucy anche dopo ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] di Rapolla e uccise i ribelli ivi rifugiati: l'esempio convinse alla resa anche Melfi, Trani e Bari, così che, prima il giustizierato che faceva capo a questa città e poi l'intera Puglia vennero all'obbedienza di Manfredi.
In seguito il L. ottenne da ...
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CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] di Giovanna I, Andrea d'Ungheria. Ancora una volta il principale sostegno di C. fu l'Acciaiuoli che, già titolare del giustizierato di Terra di Lavoro ricevuto dal re Roberto, si muoveva per sostenere le aspirazioni al trono del figlio di C., Luigi ...
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SOMMEREUSE, Pierre
Emanuele Catone
de. – Originario probabilmente di Sommereux, piccolo villaggio della Piccardia nei pressi di Amiens, nacque in data imprecisata; non sappiamo chi furono i suoi genitori.
Fu [...] essere successivamente permutati con quello di Policoro, sempre in Basilicata.
Gli sopravvissero i fratelli: Gauthier, dopo aver retto il giustizierato di Terra d’Otranto fino all’ottobre 1269, ebbe lo stesso incarico nelle province di Val di Crati e ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] Celano, Ovindoli e San Potito, conservando però per sé e i suoi eredi la contea di Molise. Con il conferimento del giustizierato nel territorio della contea, Federico II, il quale tuttavia si riservò il diritto di poter radere al suolo castelli e di ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] i suoi fedeli contro gli Angioini: se Messina non aderì, la rivolta ebbe invece notevole successo negli anni 1268-69 nel Giustizierato di Calabria.
Non è chiaro se il L. abbia continuato nel 1270 la resistenza in Sicilia contro il ritorno offensivo ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] delle grandi tradizionali cariche del Regno di Sicilia.
E infatti, uno dei sette grandi uffici del Regno, il Gran Giustizierato, venne conferito sin dal 1437, come ricompensa pel suo passaggio alla parte aragonese, al conte di Nola, Raimondo Orsini ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] siciliani, Carlo lo richiamò ancora una volta in servizio, dopo aver, nel maggio 1282, licenziato una parte dei nobili francesi dagli incarichi di giustizieri, sostituendoli con esponenti della nobiltà locale. Il 25 maggio 1282 il F. assunse il ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] due partiti: uno guidato dall'Alagona (al quale F. IV riconobbe il 18 genn. 1363 l'ereditarietà del gran giustizierato), l'altro dal Ventimiglia e da Federico Chiaramonte (i cui rapporti erano regolati - si accettavano le rispetdai precedenti patti ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] giustiziere della Terra di Lavoro. L'abbazia di Montecassino, fedele all'Impero, ottenne già nel dicembre del 1194 il giustizierato sui beni monastici, un privilegio eccezionale. L'imperatore di solito non interferi nella nomina dei vescovi, e solo ...
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giustizierato
s. m. [der. di giustiziere]. – Nella Campania medievale, divisione amministrativa istituita sotto la monarchia normanna e le cui funzioni precorrono quelle della provincia moderna.
giustizierismo
s. m. Atteggiamento di rigore implacabile nel ristabilire e nell’amministrare la giustizia. ◆ gli Stati Uniti sono e vogliono essere il paese leader della democrazia e dei diritti umani. Nessuno può stupirsi che la protesta...