BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] paesistiche e campestri dove si perde il gusto del pittore. Nel ciclo di s. Agostino B. si valse dell'aiuto di Giustod'andrea (cfr. Gaye, I, p. 212), che fu suo collaboratore anche negli affreschi del tabernacolo dei giustiziati presso il ponte dell ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] -Zeri [1972], Bellosi [1977]), senza che la personalità di D. risulti nettamente evidenziata da quella di Zanobi Strozzi, di Giustod'Andrea e anche di Zanobi Machiavelli.
L'opera di D., sempre piuttosto povera nell'inventiva, si dimostra di volta in ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] Fiesole, Antonio Pollaiolo e Andrea Verrocchio, chiamati dagli Operai più tarda attestazione documentaria concernente Giusto.
La data di morte Art Bulletin, L (1969), pp. 107-118, 233-246; D. Heikamp - A. Grote, Il tesoro di Lorenzo il Magnifico. ...
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ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] nella Compagnia di S. Giusto e di essere "povaro della Madonna corre la scritta: "Andree Nicholai Pictoris Senensis" e su un Firenze 1873, disp. 9; F. Brogi, Inventario generale degli oggetti d'arte della prov. di Siena, Siena 1897, pp. 53, 184, ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] come architetto (p. 8) il nonno Andrea che invece, da una portata al catasto isolare, come è giusto, il libro celliniano 1943; L. Berra, Una spia di B. C. a G. Bernardi..., in Archivi d'Italia, XVII (1950), pp. 209-222; A. K. Givelegov, B. C. ..., ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] 113). L'intervento degli altri aiuti del F., come Lorentino d'Andrea, è più che altro congetturabile. Giovanni eseguì Daniele, il F. non accettò l'incarico e la pala fu completata da Giusto di Gand.
Realizzò invece a olio il dittico con i ritratti ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] datata 1560 ha fatto pensare a un passaggio fiorentino del maestro giusto in quell’anno (Attwood, 2003, pp. 244, 270 1892), pp. 34-46; G. Gruyer, L’art ferrarais a l’époque des princes d’Este, I, Paris 1897, pp. 672-690; S. Borghesi - L. Banchi, Nuovi ...
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JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] ), pp. 22-48; L. Courajod, Une sculpture d'Antonio di Giusto Betti au Musée du Louvre, in Gazette archéologique, X 306-311; F. Blanquart, La chapelle de Gaillon et les fresques d'Andrea Solario, in Bulletin de la Société des amis des arts du ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] Cecca di Mugello, nipote del Beato Angelico, e Giusto di Andrea, che rimase con Benozzo fino al 1465.
Si a Pontorme (Padoa Rizzo - Nannelli, 1985).
Nel 1494 firmò la pala d’altare con la Madonna in trono col Bambino e otto santi e il committente ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] interno della chiesa di S. Spirito a Firenze, opera di Salvi d'Andrea (1487).
Nello stesso anno G. eseguì a Felsö-Elefánt (poi perché riteneva che essa fosse ben fatta e che quindi fosse giusto indicarne l'autore.
Nel 1515, facendo ritorno dal sinodo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...