TARTAROTTI, Girolamo
Enrico Zucchi
TARTAROTTI, Girolamo. – Nacque a Rovereto il 2 gennaio 1706 da Francesco Antonio, giureconsulto, poi membro del Consiglio cittadino dei trentuno, e da Olimpia Camilla [...] Girolamo a stendere una Relazione d’un manoscritto di Giovanni Diacono, sua lettera critica intorno all’Eloquenza italiana di Giusto Fontanini, pubblicata poi soltanto nel 1741 nella della Cronaca trecentesca di Andrea Dandolo che provocò la rottura ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] giuristi insigni: Antonio da Budrio, Pietro d'Ancarano e Gaspare Calderini, con il quale 1399 vicario del vescovo di Pistoia, Andrea Franchi-Boccagni, e tale carica gli dell'auditorato fu tanto severo e giusto, e tanto rettamente giudicava, che ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] le opere coeve dello Schiavone (Andrea Meldolla) e di Battista Franco modo di rifulgere convenientemente. Fu un calcolo giusto. Ad Augusta il L. ebbe modo di lancio verso la corte di Ferdinando I d'Asburgo a Vienna. Purtroppo nulla si è conservato ...
Leggi Tutto
Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] del London India Office (B. Kerber, Andrea Pozzo, Berlin-New York 1971, p. 270 quale afferma: "G. C. mantiene il giusto mezzo tra i metodi di pittura occidentale e n. 2, pp. 47-56; Id., Aspects d'échanges culturels entre l'Europe et la Chine au dix ...
Leggi Tutto
STEFANO da Ferrara (Stefano di Benedetto)
Valentina Baradel
Del pittore non si conoscono le date di nascita e morte. Di origini ferraresi, la sua attività si svolse però principalmente nel Veneto, a [...] ch’egli ricondusse al secondo Trecento, al tempo di Giusto de’ Menabuoi, dell’Avanzi e di Altichiero (di 11, pp. 57-71; Ead., Stefano e Andrea Moranzon. Un esempio di collaborazione fra pittori e intagliatori, in Critica d’arte, LV (1990), 2-3, pp. ...
Leggi Tutto
TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] chiesa di S. Andrea a Pigli e molti altri edifici non più esistenti, come il convento di S. Giusto ad Arezzo, e Il celebre dipinto con la famiglia di Teofilo oggi al Museo nazionale d’arte medievale e moderna di Arezzo, attribuito a un «anonimo del ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] Torino, sotto la guida dei professore di retorica G. De Andrea, ne confermò le inclinazioni letterarie, ed egli partecipò presto dialettali di altre parti d'Italia. In questo senso, anzi, l'opera del B. seppe trovare il giusto equilibrio fra il gusto ...
Leggi Tutto
BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] Maratti, quando ne era il "principe" fra il 1699 e il 1713, d'introdurre il B. all'Accademia di S. Luca; il 30 sett. 1725 1742, il B. ottenne una votazione unanime; forse un giusto risentimento lo indusse a metter piede all'Accademia solo nel giorno ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] principale (ibid., b. 81, n. 12).
Provveditor d'armata tra la fine del 1591 e l'inizio del dell'altissima carica: "era ben giusto - si complimentava con lui Francesco patriottismo, la tranquilla devozione.
Andrea Morosini nell'Elogium fattone in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segni del potere in Oriente
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lento declino e la violenta fine degli ultimi rappresentanti [...] di Costantino XI che indossa la cintura, la corona di broccato d’oro e i pedila purpurei su cui erano ricamate delle aquile – a tutte le altre nazioni in ricchezza e cultura, è giusto che primeggiamo anche nelle vesti; coloro che sono unici nella ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...