MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] giugno, dopo la morte del doge Andrea Contarini, fece parte di tre rimase a lungo a Padova, giusto il tempo di accogliere il di R. Sabbadini, III, Venezia 1919, pp. 40 s., 98, 125; D. Chinazzo, Cronica de la guerra da Veniciani a Zenovesi, a cura di V ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] di Collalto, signore della Marca trevigiana, aristocratico, uomo d’armi e modesto letterato. La relazione fra i due durò , L’altro amore di G. S. (Giovanni Andrea Viscardo), Bologna 1907; L. di San Giusto, G. S., Bologna-Modena 1909; A. Salza ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] chiesa. Di questi anni è pure il Martirio di s. Andrea per la chiesa dello Spirito Santo (Soprani, 1674, p. 257 la Morte del giusto e la Morte del peccatore all'Albergo dei poveri. Inizia con queste opere il periodo delle grandi pale d'altare che ...
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TOMMASO di Piero Trombetto
Paolo Benassai
Nacque a Prato verso il 1464 (la data può essere ricostruita sulla base della dichiarazione che egli rilasciò per la portata della decima del 1504, quando [...] la tavola della chiesa (forse il polittico di Andrea di Giusto), nel 1497 i monaci gli commisero un Crocifisso ; R. Nuti, La cappella dei Talducci in S. Trinita di Prato, in Rivista d’arte, XVI (1934), pp. 297-303; A. Badiani, La pittura murale del ...
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VERGIOLESI
Piero Gualtieri
– Famiglia pistoiese attiva dal XII al XVI secolo. Il primo membro conosciuto è tale Guido, i cui eredi risultavano nel 1137 possessori di un pezzo di terra posto a Pacciana, [...] private nella cappella (parrocchia) di S. Giusto, nel quartiere di Porta S. Andrea. Saldamente inseriti nella militia, di cui , 1228 maggio 7; M. Salvi, Delle historie di Pistoia e fazioni d’Italia, I-III, Roma 1656-1662, rist. anast. Bologna 1978, ...
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Lutero, Martino
Forma italianizz. del nome del teologo e riformatore religioso Martin Luther (Eisleben, 1483 - ivi 1546).
L’attività di riformatore
Nato in una famiglia di origini contadine, ma ambientatasi [...] come simbolo), promossa da Andrea Carlostadio, prof. nell’univ Lega di Smalcalda sotto la guida di Filippo d’Assia, che lo stesso L. approvò. Soltanto rendendo giustizia, fa sì che l’uomo divenga giusto per Dio, rimanendo però nello stesso tempo in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oreficeria, che da sempre ha colpito l’immaginario dell’uomo, conosce nel Medioevo [...] Cristo, saggio orefice, separa il giusto dalla frode. Nel corso dei secoli ’esempio del Sigillo di Giovanni di Andrea (1298 ca.), famoso decretalista bolognese castelli di Savignano e Bazzano contesi con Azzo d’Este, la statua è firmata dall’orafo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Precoce espressione romantica, la confraternita nazarena nasce all’inizio dell’Ottocento [...] e da Joseph Anton Koch. In corso d’opera il dissidio tra le due anime della nelle memorie, gli fanno capire “quanto giusto, retto e semplice fosse lo stile collocata in una stanzetta del convento di Sant’Andrea al Quirinale, dove da due secoli si ...
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RAFFAELLI, Giuseppe
Antonella Bongarzone
RAFFAELLI (Raffaele), Giuseppe. – Nacque a Catanzaro il 20 febbraio 1750 (o come altri riportano, nel 1747) da Francesco, avvocato, e da Elisabetta Calabretti.
Studiò [...] ad Andrea Tontulo a pro di D. Domenico, D. Giuseppe, D. Raffaele, D. Vincenzio, D. Ignazio, D. Pasquale e D. Bella eloquenza. Stranissimo nelle combinazioni dell’estere cognizioni. Giusto giureconsulto. Poverissima fortuna» (Archivio Tommasi, b. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gregorio Magno è un grande organizzatore della Chiesa, uomo politico e insieme letterato. Nella sua poliedrica [...] e si ritira nel monastero di Sant’Andrea al Celio, per dedicarsi esclusivamente alla ricerca di Giobbe. Gregorio legge nella vicenda del giusto perseguitato dalla sventura, messo alla prova, umiliato e percorrono le terre d’Occidente. Il monachesimo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...