Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] beneficio da destinare al suo segretario Andrea Sacchetti), lo indussero a lasciare casata fiorentina gli impediva le giuste attenzioni verso il duca di . 200 n. 16.
Sono ovviamente utili le voci del D.B.I. di personaggi legati al pontificato di P., ad ...
Leggi Tutto
Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] provvedeva a operare un giusto allineamento — nelle stesse scelte distributive e d’allestimento — della pinacoteca, i destini e le prospettive veneziane. Cioè, come direbbe Andrea Emiliani, anche nel caso veneziano la città indica nelle collezioni ...
Leggi Tutto
Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] (119) e inviava al re d'Ungheria quale suo legato il giudice Andrea Michiel.
La crisi orientale induceva il di Venezia, Bologna 1978, p. 231, che ne pone giustamente in luce le aspirazioni all'ereditarietà del potere, quale appartenente ad ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ’18.
E in effetti, benché Capitini, giusta una sua impoliticità premeditata, non abbia mai Ugo Spirito, Andrea Emo, occasionalmente Lazzarini in Id., Letteratura come vita, cit., p. 1223.
57 D.M. Turoldo, Omaggio ad Apollonio e agli amici, in L’ ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] riapparirà sulla scena veneta nell’estate del 1806, giusto in tempo per lodare, pur con palesi riserve al nonno materno per il «buon capo d’anno 1848» c’è il disegnetto di 1826; la correda un’Introduzione di Andrea Zanzotto, Milano 1987.
14. Non ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] subito il martirio, per cui sarebbe giusto che il suo corpo vi restasse, ma I o degli smalti della pala d'oro e 14 scene del paliotto .
20. Ad una visione di san Magno accenna anche Andrea Dandolo, Chronica per extensum descripta, a cura di Ester ...
Leggi Tutto
L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] di una crisi, è giusto attendersi da un processo Regione Emilia-Romagna, fondato da Andrea Emiliani.
Tra gli argomenti a CECA au Comité des régions: le Conseil des communes et des régions d’Europe: un demi siécle de lobbying en faveur de l’Europe ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Costantinopoli, e ciò esser giusto e corrispondere bene come se des tombes sacrées dans la conquête ottomane, in Revue d’Histoire des religions, 4 (2005), pp. 509- delle cose de’ Turchi, di Paulo Giovio, et Andrea Gambini, con gli fatti, et la vita di ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] metà del XII secolo. La terza linea d'influenza è quella originata dalla scuola galenica sono rifratti e convogliati nel giusto ordine verso il nervo ottico una volta a Firenze nel 1428 da Bernardo Andrea di Firenze. Alberti riprende da Pelacani e ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] parso a loro giusto ed equo (7 Cit. da M. Foscarini, Della letteratura, p. 19 e n. 1.
15. D. Manin, Della veneta, p. 280; A. Valsecchi, Bibliografia, 4, 1872, pp , in "Renovatio urbis": Venezia nell'età di Andrea Gritti (1523-1538) a cura di 1d., Roma ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...