dialefe
Gian Luigi Beccaria
Quando la vocale o le vocali finali di una parola non si fondono (cioè non si integrano, ai fini fonetici e metrici del verso) con la vocale o le vocali iniziali della parola [...] Io vi doto 4 " acqua / e vento "; Monte Andrea, tenzone La pena ch'ag[g]io 5 " il l'elisione, se è una tonica a seguire (cfr. d'ogni, d'ogne; lo stesso si dica per ‛ là ', per Poeta fui, / e cantai di quel giusto; XXXIII 9 parlare e lagrimar vedrai ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] Innocenzo VIII a invitare il Pollaiolo a Roma; ma è stato giustamente supposto (Ettlinger, 1951 pp. 243 ss.; Pope-Hennessy, 1958 87-92; M. Levi D'Ancona, Un'opera giovanile del Pollaiolo già ascritta ad Andrea del Castagno, in Riv. d'arte, s. 3, XXXI ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] (1550 e 1568), come nipote di Andrea di Cione Arcagnuolo, detto l’Orcagna, (1380) e di S. Giusto a Volterra (1381). L’assenza 654, 872; M. Salmi, Lorenzo Ghiberti e M. di N., in Riv. d’arte, XXX (1955), pp. 147-152; M.J. Eisenberg, An addition to ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] la sua opera di diplomatico presso il re Pietro d'Aragona, ora il maggiore alleato di Venezia. Fra delle fortificazioni a San Giusto e ad altro frate Giovanni Bon, suo confessore; i monasteri di S. Andrea, S. Chiara e S. Gerolamo a Venezia, di S ...
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Pietro della Vigna (o Vigne; Petrus De Vinea o De Vineis)
Emilio Bigi
Nato certamente a Capua, intorno al 1190, di famiglia disagiata (il padre fu giudice, ma non è certo che lo fosse anche prima che [...] San Paolo a ripa d'Arno, contro la quale egli si sarebbe gettato sfracellandosi la testa, o quella di Sant'Andrea in Barattularia, dove pongano e al tempo stesso risolvano il problema del giusto rapporto fra l'umana comprensione nei confronti di un ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] dal F. soltanto il 20 apr. 1523.
Giusto un mese dopo Andrea Gritti saliva al dogato e questo rafforzò ulteriormente .; 3529: G.P. Gasperi, Catalogo della Biblioteca veneta…, II, p. 114; Mss.P.D. C 1372/2; C 1298/3; C 1337/6, cc. 19r-22r (notifica di ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] d'Ungheria, Luigi I d'Angiò, allora a Zara. Si era infatti appena conclusa senza esito alcuno la missione esplorativa di Andrea maggio il G. e il Morosini erano già ritornati a Venezia, giusto in tempo per prendere parte all'elezione del nuovo doge (7 ...
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Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] Bartolomeo Bellano e soprattutto di Andrea Briosco, detto il Riccio: vetraio.
Giorgio Vasari racconta che, giusto nel 1500, Leonardo fu a Venezia nel Veneto. Le origini, a cura di F. Flores d’Arcais, Milano-Venezia 2004; La pittura nel Veneto. Il ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...]
In questa il C., riferendo d'una vivace polemica tra due medici, Bernardo Ramazzini e Giovanni Andrea Moniglia, propendendo per le "ragioni Maggi presso il quale la vide, nel dicembre del 1717, Giusto Fontanini e Poi su "istanza" di questo passò al ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] XXII, che lo stesso D. preferisce bollare (cfr. soprattutto Pd XVIII 130 ss.). A condividere poi il giusto sdegno di D. per l'oltraggio di medesima cappella un polittico di Andrea Orcagna (1357) con s. Tommaso d'Aquino.
In corrispondenza con la ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...