COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] costituì la G. Costa fu Andrea. La società, personale, operava su scala ridotta acquistando e vendendo olio d'oliva e tessuti tra i per la critica puntuale su temi come la "giusta retribuzione", ricondotta ad un concetto rigorosamente neoclassico di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] contemporanei e autori medici quali Andrea Vesalio (1514-1564) e matematica e su quale fosse il suo giusto posto all'interno della Ratio studiorum è di occuparsi dei poveri del regno. Il Bureau d'Adresse di Renaudot era nato come una sorta di ...
Leggi Tutto
Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] , se ne serve per muovere nel giusto modo le corde dell’interpretazione della fiction nella sala di Sant’Andrea tra le autorità più , L’âge du péplum, pp. 26-38, L. Moullet, La victoire d’Hercule, pp. 39-42, M. Mardore, La fascination du phénix, pp. ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Firenze, affermarono questo nuovo indirizzo furono Andrea di Cione (v.) e suo fratello tardi, sempre a Padova, da Giusto de' Menabuoi (v.), che verso venne sostituito alla morte, nel 1361, dal figlio Jean d'Orléans, attivo, sembra, sino al 1407, e Jean ...
Leggi Tutto
La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] (si pensi al famoso discorso di Andrea Tron del 1784 in cui si fig. 1). Quanto riportava una delle guide di viaggio più diffuse d’inizio secolo, «c’est aux environs de l’église de definita ‘salotto’ aveva visto giusto»(66).
Tale processo preluse ad ...
Leggi Tutto
Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] di questi adulteri (I XI 21). L'amore che D. ha per il volgare non è solo amore, ma in una vita sociale pacifica e giustamente retta. Per giungere a quest'ideale per es. al De Amore di Andrea Cappellano e alla produzione trattatistica di questo ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] fatica a trovare il passo giusto per imporsi fra la gioventù studiosa. Il caratteristico spirito d’indipendenza le aveva attirato riserve Sant’Egidio (promossa a Roma nel 1968 da Andrea Riccardi)77.
Quali tratti hanno via via contraddistinto queste ...
Leggi Tutto
Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO (v. vol. II, p. 358)
R. Dolce; F. Cordano; O. Volpicelli; R. Ciarla
p. 358). Egitto, Vicino e Medio Oriente. - L'origine del c. si riconduce generalmente, secondo [...] tal modo si ottiene un più giusto e più largo inquadramento dei tipi lxiii; P. Mi- niero, Studio di un carro romano dalla villa c.d. di Arianna a Stabia, in ME- FRA, IC, 1987, pp. motivo della «croce di Sant'Andrea», motivo presente anche sul cilindro ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] vero e proprio, sarebbe più giusto definire il montinismo come una relazioni importanti, come quella con Andrea Trebeschi, il suo grande amico di esso si vede: è l’espressione d’un pensiero, d’un disegno, d’un programma che mira a toccare l’ ...
Leggi Tutto
Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] Sempre savio il governo checché faccia? Sempre giusta e nel giusto Venezia? Eloquente la storiografia in latino, ma su quanti a Venezia abitano. È ben indicativo che Andrea Marini, un medico d'origine trentina attivo a Venezia, in un suo Discorso, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...