Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] la Nota al testo, II 8).
Se Alfonso d'Este fosse già stato al mondo quando Boiardo Sobrino per l'Aspramonte di Andrea da Barberino e Grandonio per la ’Altobello, e altre ancora. E, come è giusto per una continuation à rebours, le prime riprese e ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] e alla dannazione. Tuttavia, giusta l’epigrafe dal Faust goethiano che contemporanei’, per es., Mario Luzi e Andrea Zanzotto, sono nati rispettivamente nel 1914 aderisce come una farfalla allo snodo di un ramo d’ulivo, la cui sposa, al braccio del ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] specie se si afferma (come è giusto) la necessità di rivolgere lo sguardo fuori servire a far capire che nessun libro che parla d'un libro dice di più del libro in Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Andrea Zanzotto, Vittorio Sereni, Sandro ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] e ragione d'ogni poesia (1739-1752) di Francesco Saverio Quadrio, o nella Biblioteca dell'eloquenza italiana (1753) di Giusto Fontanini Canal, Vincenzo Querini, Nicolò Delphino o Dolfin, Andrea Navagero, Luigi da Porto, Veronica Gambara, Bernardino ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] l'influenza della pittura ricca di elementi. classicheggianti di Andrea Mantegna, che negli anni 1457-59 dipinse a Verona "Bella mano" di Giusto de' Conti fra i libri del F., in La Bibliografia, XLIII (1991), pp. 177-200; D. Fattori, Spigolature su ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] col Saracini ed Andrea Albertani (già segretario parte del C., a veder del quale è giusto "citare Hippocrate per testimonio di quello che si 117; R. J. Seoly, The Palace Acad. of Henry III, in Bibl. d'human. et renaiss., XL(1978), pp. 71 s., 82; P. O. ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...]
In questa il C., riferendo d'una vivace polemica tra due medici, Bernardo Ramazzini e Giovanni Andrea Moniglia, propendendo per le "ragioni Maggi presso il quale la vide, nel dicembre del 1717, Giusto Fontanini e Poi su "istanza" di questo passò al ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] sia pure nell'età del Rinascimento- non è giusto considerarlo nei limiti d'una «vita esemplare». Non foss'altro che come degnissime e singolari memorie, nella libreria degli eredi di Andrea Cavalcanti, che fu gentiluomo eruditissimo e delle buone ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Castello durante il dominio di Andrea Fortebracci (Braccio da Montone), il notaio ser Dino di ser Giusto Naldini.
Negli anni 1463-66 schola in Arezzo durante il Medioevo e il Rinascimento. I documenti d'archivio fino al 1530, Arezzo 1996, pp. 231 s.; ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] a una prima parte, il vero e proprio canzoniere d'amore per una catalana di nome Bianca - di lei 198 non numerate, e, per il Proemio ad Andrea Carafa e i primi 4 capitoli dell'ultima cantica cui il Panormita, il Filelfo, Giusto de' Conti, il Pontano), ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...