FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] solo venti giorni, poi raggiunse la sede veronese, giusto in tempo per accogliervi la marchesa di Mantova e, Rerum Ital. Script., 2a ed., XXXII, 1, vol. II, pp. 479 ss.; D. Malipiero, Annali veneti, in Arch. stor. ital., VII (1843), 1, pp. 283 ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] a Venezia il 6 apr. 1511, giusto in tempo per ricevere l'ingente patrimonio 1° ottobre il suo primogenito, Andrea, fu eletto dal papa priore quali posero sul suo capo una taglia di 3000 ducati d'oro.
Non riuscirono a riscuoterla, però, dal momento ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] trasferirsi da Candia a Venezia giusto allo scopo di seguire più da ebbe quasi certamente un fratello, Andrea, che si sposò, particolare e cenni storici dell'ecclesiastico e civile reggimento, s.l. né d. (ma fine sec. XVIII), pp. 338-347; G. Vianelli ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] successivo giurava per un carato della galera di Alessandria (patrono Andrea Soranzo). A Venezia doveva trovarsi pure nell'estate del 1448, modifica autografa apportata dal D. al proprio testamento, il 31 dic. 1462, giusto in seguito alla morte ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] Italia, decise di non passare per Torino. Non sarebbe giusto, tuttavia, definire la missione del G. un fallimento: gli imperi dell'Est, Torino 1984, pp. 667-669, 672 s., 689; D. Balani, Il vicario tra città e Stato. L'ordine pubblico e l'Annona nella ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] tutto sradicato da Venezia, giusto a seguito della feroce il Barbaro e altri, la sorella maggiore di Andrea Dandolo il G. si sposò con tutta 1361; Luca; Nicolò, nel 1348 ambasciatore presso Ludovico d'Ungheria e più volte dei Savi; e infine Antonio, ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] inserendolo nella porta di S. Giusto. In quello stesso anno divenne acquistato nel 1526 dagli eredi di Andrea Carafa, conte di San Severo , Napoli 1601, pp. 641 s.; B. Braccio, Notiziario, o Parte d'istoria di Lecce, a cura di P. Palumbo, in Riv. stor. ...
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MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] patria a metà novembre del 1471, giusto in tempo per partecipare all'elezione del massima carica dello Stato Andrea Vendramin, trovandosi il 3 Vivaro, Famiglie venete, III, p. 278; Avogaria di Comun, Balla d'oro, regg. 162/1, c. 97v; 163/2, cc. 322r ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] la divisione fra quanto egli ritenne giusto lasciare all’erede, quanto destinò atto rogato a Napoli dal notaio palermitano Andrea De Volva, in cui egli chiarì ; il destino della galera in Sicilia; e catene d’oro a cortigiani e amici, legati così per l ...
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PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] Picchena, agli affari esteri, e Andrea Cioli, a quelli interni. Fra . Intrattenne uno scambio epistolare con Giusto Lipsio che aveva conosciuto nel 1583 IV, Paris 1872, pp. 209-222, 244; F.D. Guerrazzi, La figlia di C. P.: racconto, Milano1874; ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...