CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] riconoscendo, in compenso, che il C. è, tuttavia, "giusto, amichevole". Certo non gode di "molta opinione"; per trentasei voce", ma, d'altra parte, "porta una serenità maestosa in faccia". "Affettuosissimo principe" lo loda Andrea Valier.
Signorile ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] affinché il provveditore di quella città Giovanni Dollin, giusto allora eletto doge, potesse recarsi ad assumere la 1, n. 148 (dispaccio di un Andrea Contarini rettore a Castelfranco, d'incerta attribuzione, s. d., ma 1356-1361, 22 ottobre); Ibid., ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] alla persona del D. e non sembra tenere nel giusto conto la circostanza che la scelta del D. fu condivisa dagli autore di una raccolta di Ritus dohanarum di cui si valse poi Andread'Isernia per compilare quella a noi giunta.
Fonti e Bibl.: Sabae ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] una nipote del M., Antonia, figlia del fratello Andrea. Dopo aver riportato l'ordine e assicurato stabilità al M. giunse da Luigi II d'Angiò che, costretto a rientrare in Provenza valente militare e del principe giusto. La posizione di prestigio - ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] di Padova, insieme con Andrea Morosini, "per dolersi delle promesse da lui fatte al re d'Ungheria di concedergli il passo congiura e non di colossale ingenuità si fosse macchiato il Falier, furono giusto il G. e Nicolò Lion - ai quali si unì in un ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] ucciso da Guccio di Guido di Giusto de Serris. Condannati perciò nuovamente - corso di un combattimento regolare - un certo Andrea di maestro Iacopo ed un Rinaldello di Buonagiunta al loro movimento. Tra la fine d'agosto e sino a tutto il mese ...
Leggi Tutto
CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] di Giuseppe De Leva e Andrea Gloria, degnamente proseguito, negli 1848 al 1866, della presidenza Melzi d'Eril, i processi dei martiri di ", cioè "una coazione continua al testo", che giustamente G. Pepe ha rivendicato come una delle novità più ...
Leggi Tutto
BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] Martino, priore di Tassignano e rettore di S. Giusto di Sala presso Pietrasanta), mentre la madre Caterina di Stato in Lucca, I, Lucca 1872, p. 72; M. Ridolfi, Scritti d'arte e d'antichità, Firenze 1879, pp. 127-133; E. Ridolfi, L'arte in Lucca ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] patrizia, destinata a estinguersi giusto nella prima metà del eletto il nuovo doge Andrea Gritti e qualche mese , Arbori de' patritii veneti, c. 78; Avogaria di Comun, reg. 164, Balla d'oro, c. 176v; Segretario alle Voci, Misti, regg. 6, cc. 34v, 37r ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] fu incaricato di istruire il processo contro Andrea Donà, genero del doge, accusato e molto gagliardo […], prudente, giusto et liberale" (c. 149v); IV, pp. 315, 319, 328 s.; Avogaria di Comun, Balla d'oro, regg. 162, cc. 85v-86r; 163, cc. 288v-289r ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...