Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] I filosofi dell'Ottocento dovevano fare i conti con il romanticismo, e quindi nei , e la contiguità di Shéhérazade e de L'oiseau de feu nella creazione di Djagilev non fa teorico, e questo in una giusta prospettiva rende maggior merito a ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] ., Le remède dans le mal. Critique et légitimation de l'artifice à l'âge des Lumières, Paris: dell'uomo che bisogna fare i conti, da un lato, con il gioco relativismo socio-culturale è difficile trovare le giuste ragioni per affermare, da un lato, ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] radio e televisione - la teoria della de- mocrazia si poteva fermare a questo propaganda politica, così come è giusto che lo specialista in comunicazioni si capire che una democrazia il cui demos si conta in diecine o anche centinaia di milioni non ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] questo riguardo, la faticosa ricerca del giusto punto di equilibrio fra liberismo e dirigismo potrebbe se non approvare o invocare per conto suo quella abolizione" (v. Croce, en France pendant les deux premieres siècles de l'ère moderne, Paris 1927, ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] da parte. Lo seguirono poi dal 1925 al 1942 il conte belga Henri de Baillet-Latour; dal 1942 al 1952 lo svedese J. Sigfrid considerato quale antidoto alle malattie da benessere. Nel giusto equilibrio tra queste due tendenze risiede il futuro dello ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] conservato parzialmente, egli è autore del De aquaeductu urbis Romae, che si presenta Greci e dai Romani nel fare conti con i numeri costituenti misure.
Unità 4, 1982, pp. 63-88.
Traina 1994: Traina, Giusto, La tecnica in Grecia e a Roma, Roma-Bari, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] una preziosa eredità che bisogna incrementare:
è giusto quindi che la sollecita devozione dei fedeli non per gli uccelli', nutrito di numerosi aneddoti. Quanto al Livre de chasse del conte di Foix, in esso sono considerate tutte le modalità della ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] gli Evangelii volgari, non senza giuste ragioni, si deve andar incontro visita ad limina Beati Petri per rendere conto di come custodiva il gregge suo. riproduzione.
8 Fu il caso di Onofrio Bartolini de’Medici che si impegnò in una visita pastorale a ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] e persino che «il vero criticismo è cristiano, perché i giusti limiti della ragione, contro l’autarchia del mondo classico, de théologie. Le Saulchoir (Etiolles 1937), del confratello Dominique Chenu, a coronamento di un ampio regolamento di conti ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] (Lcgil).
Se si tiene conto, come deve essere, che ciò che è efficace e che sia giusto ciò che porta all’egemonia della .2, 3.3, 3.4 3.5, pp. 92-93.
101 G. De Meo, Sintesi statistica di un ventennio di vita economica italiana (1952-1971), «Annali ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...