Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] giustode’ cavalli,
e il concitato imperio,
e il celere ubbidir (vv. 79-83).
Avviato nel 1821 il progetto di un romanzo storico e pedagogico di ispirazione cristiana, con protagonisti di estrazione umile e popolare, Manzoni è costretto a fare i conti ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] "quello che era giusto". Le terre già des papes du IIIe au Xe siècle, "Mélanges de l'École Française de Rome", 81-2, 1969, pp. 725-82, Eighth Century, Philadelphia 1982, pp. 55-90; P. Conte, Regesto delle lettere dei papi del secolo VIII. Saggi, ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] manuscrit de comput ecclésiastique mal connu de la Bibliothèque Nationale de Madrid, in Revista de che il Chronicon fa i conti. Conti che tornano a tratti per meno che non si decida, com'è giusto fare, di accettare la sua proposta storiografica ...
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tirannide
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
La questione della t. è meno cruciale nel pensiero di M. di quanto non lo sia stata presso i suoi lettori dal Cinquecento a oggi. Infatti, il topos [...] possedessino le terre che si avevano usurpate, con giusto titulo. Ma sendo in questa concessione morto il intra le prime cause che mette della rovina de’ tiranni, è lo avere ingiuriato altrui per conto delle donne, con stuprarle o con violarle ...
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Pisa
Giovanni Cherubini
Eugenio Ragni
Pier Vincenzo Mengaldo
Isa Barsali Belli
Comune ghibellino della Toscana, le cui vicende politiche, sociali e culturali sono strettamente legate alla storia [...] alla torre della Muda dove fu rinchiuso il conte Ugolino con i suoi. Nessuna traccia si si trovarono le porte S. Marco de Guatalongo, S. Martino de Guatalongo, S. Pietro.
A nord chiese di S. Simone, dei SS. Giusto e Clemente, di S. Tommaso; la chiesa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riduzione del reale alla pura datità materiale predicata dal naturalismo prelude [...] sono, alla resa dei conti, complementari.
Il Wort-Ton : nel 1888 Henri Signoret apre il Petit Théâtre de Marionnettes; nel 1890 Paul Fort dà vita al mi disprezzate per non aver rubato? Sarebbe stato giusto, ed ora non sarei un accattone!
MARIJA VASIL ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] In esso M. fa definitivamente i conti con il pensiero di Croce, di , incentrata sul problema della società giusta. M. era infatti persuaso che in L’Acropoli, 8 (2008), pp. 62 ss; S. De Luca, Due liberali di fronte al Sessantotto: Nicola Matteucci e ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] particolarismi e privilegi ponendo "un giusto limite alla soverchia indipendenza dei conti assegnatogli all'arrivo a Palermo, il C. diede minuzioso conto Torino 1890, I, pp. 131 s., 319; U. De Maria, L'opera degli emigrati polit. sicil. nel 1856, ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] e fannone frutto, come l'ape dei mele de' fiori e mai non presono guerra se non , e sempre combatterono per un giusto principio: "tutta la guerra che 'Istoria cfr. anche l'edizione a cura di P. Ginori Conti, Firenze 1940, pp. 8, 10, 16); C. Guasti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] Nobili che vi insegnava fisica, l’ambiente giusto per la prosecuzione dei suoi lavori, ora fondamentali, in tal senso, le sue Expériences de M. Matteucci sur la torpille, illustrate che dovette fare i conti imbattendosi nell’opposizione dell‘ateneo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...