TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] al proprio interno letterati (come il conte Alessandro, autore della Sereide; v. dal nucleo originario costituito dal trattato latino De argutia, cui Tesauro aveva già lavorato riflessioni politiche di Tacito, Giusto Lipsio e Giovanni Botero utili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] democrazia.
Nel quadro della resa dei conti con la tradizione italiana importanza centrale ’edizione italiana da lui curata del De cive di Hobbes –, nel corso dei Saggi su Gramsci, Milano 1990.
Una guerra giusta? Sul conflitto del Golfo, Venezia 1991.
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] , si sparsero voci infamanti sul suo conto e accuse di macchinazioni antifrancesi. Fu cercando di trovare un giusto equilibrio tra esigenze di Carpi, Carpi!». La tiara però toccò a Giovanni Angelo de’ Medici (Pio IV), eletto il giorno di Natale dello ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] col Sogno di Elia nell'abbazia di S. Giusto (1631; sono perduti gli ulteriori affreschi nella volta palazzo Gerini); il cardinale Lorenzo de' Medici, figlio di Cosimo II, (si vedano gli Scritti originali del conte C.C. Malvasia spettanti alla sua ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] Ginevra -, dove continuò i suoi studi filologici sotto Giusto Lipsio e quelli giuridici sotto Hugues Doneau.
L' N. Machiavelli, S. Ammirato, N. Conti, nonché due sue orazioni Pro Caio Iulio Caesare e De maledictis in principem. Nel 1601 dava alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] di non trovare a Napoli il giusto riconoscimento pubblico per il suo Regno di Napoli – eseguite per conto del ministro dell’Interno e con circolare in copie sufficienti Lo spettatore del Vesuvio e de’ Campi Flegrei, che Pilla pubblicò tra il 1832 ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] in cui l'impeto di un giusto dolore previene la riflessione", scrisse la , dove fu precettore nella famiglia dei conti Da Rio, fu a Parma e 'Eneide del Caro e del B."); S. De Sismondi, De la littérature duMidi de l'Europe, III, Paris 1813, pp. ...
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CORRADO IV
WWalter Koller
Figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e di Isabella di Brienne, C. nacque il 25 (o 26) aprile 1228 ad Andria. La madre morì dieci giorni dopo averlo dato alla [...] principale dell'insuccesso fu il tradimento dei conti di Württemberg e di Grüningen, che suo padre: così Riccardo de Montenigro rimase gran giustiziere, Giovanni gli italiani lo considerarono un uomo giusto, ma severo e talvolta crudele. Apprezzava ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] commendam, S. Maria di Staffarda (1603), S. Giusto di Susa (1613), e S. Pietro di Muleggio , James Hay, primo conte di Carlisle, con il 204, 207 s., 210, 216, 445-448; Correspondance de Rubens et documents épistolaires concernant sa vie et ses oeuvres, ...
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Donati, Corso (in un documento bolognese anche Bonacursus)
Ernesto Sestan
Nato circa il 1250 (certamente non dopo il 1253, perché nel 1278 era già membro del consiglio dei Cento, per l'accesso al quale [...] dissoluta di Forese e dei suoi fratelli, di Bicci e de' fratei posso contare / che, per lo sangue lor, del male acquisto , più che figurativa, morale: e suonano come un alto, giusto compenso ai dolori di Dante ", ben chiosa il Momigliano.
Bibl ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...