La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] una preziosa eredità che bisogna incrementare:
è giusto quindi che la sollecita devozione dei fedeli non per gli uccelli', nutrito di numerosi aneddoti. Quanto al Livre de chasse del conte di Foix, in esso sono considerate tutte le modalità della ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] libri. In realtà costoro non si rendono conto che tutto quello che apprendono è già passato Parigi, dove trovò un clima favorevole. L'Île-de-France nel 912, di nuovo questa e la Champagne di Marsiglia, che ritenne giusto accoglierle. Già molti porti ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] e Agostino).Quando nell'epistola De litteris colendis (databile fra il 794 e il 796) Alcuino, per conto di Carlo Magno, esorta Baugulfo il 'moderno', se fondato sul vero, può essere più giusto dell'a., poiché la verità è sempre più antica dell' ...
Leggi Tutto
Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] mulinando mai non si riposa; / e giunto in su la testa de la via / lasciò ire il mantello in terra e disse: forti elementi di ragionevolezza, è giusto che nel buio che avvolge la della religione che, per suo conto, disonorava. Come deve ripetersi, la ...
Leggi Tutto
"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] Contava, insomma, concentrare gli sforzi per puntellare il "pavimento" della casa che stava per crollare (giusta . 399-405.
54. Apoc., 17, 14.
55. Jean Leclercq, L'idée de la royauté de Christ au Moyen Âge, Paris 1959, pp. 171 ss., in partic. p. 178 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] haverà più soggetti osservanti del giusto et amici della pace, onde mondo siano le ceremonie e complimenti, l'arte de' cibi e delle vesti, più ample che biologia nella rivoluzione scientifica, a cura di Lino Conti, Assisi, Porziuncola, 1990, pp. 148- ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] intero perimetro esterno, con le quali dovettero fare i conti le successive c. padane, fino a citazioni fedeli di , Trieste. La basilica di San Giusto, Bologna 1978; M. Durliat, La cathédrale Saint-Etienne de Cahors. Architecture et sculpture, BMon ...
Leggi Tutto
MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] un giusto compromesso può essere intentata anche dal Department of justice per conto del governo degli Stati Uniti in qualità di acquirente ). Ciò nonostante, le potenzialità della 'de-monopolizzazione' sono testimoniate dalla circostanza che ...
Leggi Tutto
La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] del consiglio dei X il conte di simpatie fisiocratiche d’Albon, che continua:] une de ses maximes, la plus sarà più pronta e più vicina al delitto commesso ella sarà tanto più giusta e tanto più utile», Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene, § ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] la possibilità di trovare la strada tanto per la giusta prognosi quanto per il trattamento corretto di qualsivoglia malattia. , tra l'altro, dell'Epistola de auditus organis, in cui dà conto di importanti scoperte relative all'anatomofisiologia dell ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...