La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] gli Evangelii volgari, non senza giuste ragioni, si deve andar incontro visita ad limina Beati Petri per rendere conto di come custodiva il gregge suo. riproduzione.
8 Fu il caso di Onofrio Bartolini de’Medici che si impegnò in una visita pastorale a ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] e persino che «il vero criticismo è cristiano, perché i giusti limiti della ragione, contro l’autarchia del mondo classico, de théologie. Le Saulchoir (Etiolles 1937), del confratello Dominique Chenu, a coronamento di un ampio regolamento di conti ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] 166-197.
Gaudemet, J., Le peuple et le gouvernement de la République romaine, in "Labeo", 1965, XI, che non val la pena di tenerne conto". Il rapporto tra governanti e governati la legislazione vada nella direzione giusta. Ciò peraltro non autorizza ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] come Nous deux à Venise e L’âme de Venise. Gambier insegnò, del resto, anche all , esso avrebbe dovuto a lungo fare i conti non tanto con la realtà del passato, quando idea di chiedere alle superiori autorità il giusto titolo»(72). E fu in effetti, ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] nutriva verso di lui in quanto giusto e padre una devozione filiale e più di tanto: in fin dei conti anche in Venezia il potere assoluto papa che difendeva il patriarca Pietro e il duca Orso in trad. De Biasi, II, pp. 48-51.
48. Documenti, II, nr ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] prime incamminarsi per il verso giusto, sicché, nel marzo 1583 professione di fede. Alla resa dei conti, però, l'auspicata unione non -9; L. Lopotegui, El papa Gregorio XIII y la ordenación de los mestizos hispano-incáicos, in Xenia Piana SS.mo D.no ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] torti erano dalla parte dei cardinali, e tanto meno era giusto coinvolgere nella condanna l'intera famiglia.
Era la prima (1962), pp. 574-580;P. Sagüés Azcona, El reino de Navarra en la contienda entre Felipe el Hermoso y B., VIII (1303-1304), in ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] atomi uncinati/ruvidi per rendere conto dell'amarezza, atomi lisci per ; i suoi avversari vedono giustamente nell'impetus una conseguenza del 1-95.
‒ 1956: Pinès, Shlomo, La théorie de la rotation de la Terre à l'époque d'al-Bīrūnī, "Journal asiatique ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] (Lcgil).
Se si tiene conto, come deve essere, che ciò che è efficace e che sia giusto ciò che porta all’egemonia della .2, 3.3, 3.4 3.5, pp. 92-93.
101 G. De Meo, Sintesi statistica di un ventennio di vita economica italiana (1952-1971), «Annali ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] contro gli Ebrei: giusto è affiggere in -v, 2 settembre 1644.
31. Viaggio de le Provincie di Mare della Signoria di Venetia 84v; Collegio, Relazioni, b. 66, Relazione di Domenico da Molin, conte di Spalato, 1596, c. 3r; Senato Mare, 4 marzo 1595, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...