Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] mosaica. In questi ultimi anni s’insiste a giusto titolo sulle intense e varie interazioni tra credenti 62 per una specie di regolamento di conti interno al giudaismo di Gerusalemme: come 3, 44, 2-5; Svetonio, De vita Caesarum, Nero 16, menziona il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] sul valore della matematica e su quale fosse il suo giusto posto all'interno della Ratio studiorum è sorta quella che da Mersenne potevano contare sulla presenza di Descartes, Pierre Gassendi, Blaise Pascal e Gilles Personne de Roberval, così ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] da un lato, che Berlusconi sia riuscito «come De Gasperi e più di lui»49 a unire popolo di una destra cattolica: il giusto rifiuto dell’assistenzialismo a fini i due blocchi: il deputato bresciano Riccardo Conti.
28 Per una storia della Lega Nord ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Verso la fine del secolo, se ne contavano una dozzina. Oltre ai Salesiani e ad alcuni fatica a trovare il passo giusto per imporsi fra la gioventù (Gil), in Dizionario del fascismo, a cura di V. De Grazia, S. Luzzatto, 2 voll., Torino 2005: I, ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] i fautori della libertà debbono fare i conti con l'affermazione di Tocqueville: ‟Se dai destinatari umani del prodotto.
È giusto dire tuttavia che lettori, ascoltatori sur les problèmes posés par les sociétés de rédacteurs, Paris 1970.
Report of the ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] lo storico, riconobbe il momento giusto (kairós) e la necessità e primi storici dell’ordinamento a tenere conto anche della diffusione del cristianesimo. H. Grégoire, La ‘conversion’ de Constantin, in Revue de l’Université de Bruxelles, 36 (1931), pp. ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] J.-M. Monnoyer ha segnalato, a giusto titolo, che la "frattura etnologica" e, in fin dei conti, il suo dinamismo patrimoniale Africaines, 7, 28 (1967), pp. 659-72; M. Mauss, Compte-rendu de R.E. Dennet. At the Back of the Black Man's Mind (1897) ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] il maggio 1945 si possono contare – per il momento e , Ideologia di cristianità e pratica della «guerra giusta», in Chiesa e guerra. Dalla «benedizione delle J.-D. Durand, L’Église catholique dans la crise de l’Italie (1943-1948), Roma 1991, pp. 9 ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] de Monacis. Che lo storico di Venezia debba solo esaltarla? Sempre savio il governo checché faccia? Sempre giusta e nel giusto in quel suo scritto ove descrive l'aspetto della città e dà conto delle sue magistrature - è "di tutto il mondo la più ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] conti tra moderati e radicali appariva però inevitabile: agli uni, che puntavano sulla pluralità di monarchie censitarie giusto Risorgimento meridionale (1820-21), Esa, Pescara 2009.
A. De Francesco, Ideologie e movimenti politici in Storia d’Italia, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...