Angelo Danilo De Santis
Abstract
Si esamina lo stato dell’arte dell’impervio percorso di informatizzazione della giustizia in Italia, che ha vissuto nel corso dell’anno 2014 un momento cruciale. L’uso [...] giurisdizionali della Corte dei conti) era di realizzare 2010, in Foro it., 2010, III, 103, con note di De Santis, A.D. e Panizza, S.) e che, inter alia, interpretazione del vigente e future evoluzioni, in Giusto proc. civ., 2013, 271 ss.;Ferrari, ...
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Croce e il neokantismo
Massimo Ferrari
Croce e Cassirer
Nel 1943 Benedetto Croce scriveva una recensione del volume Zur Logik der Kulturwissenschaften di Ernst Cassirer, pubblicato nell’esilio svedese [...] aveva regolato sin dal 1917 i conti con il neokantismo marburghese, nel l’uomo così come il nesso – per evocare Francesco De Sanctis – tra la «scienza» e la «vita mal non ricordo») aveva invece visto giusto accogliendo il punto di vista crociano: solo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Babilonia all'epoca di Hammurabi
Nicla De Zorzi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nella prima fase del suo regno, Hammurabi, asceso al trono di Babilonia [...] dal Djebel Sindjar dà il via ad una serie di regolamenti di conti tra i re della regione rimasti fedeli a Mari e quelli passati dalla rilevante: numerose iscrizioni enfatizzano il ruolo del “re giusto”, rappresentato come il pastore che guida il suo ...
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Giudicato amministrativo e vincoli CEDU
Claudio Contessa
La sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 12/2017 giunge all’esito di una complessa vicenda giudiziaria avente ad oggetto [...] nota di R.G. Conti.
13 In termini analoghi la loi n. 2016-1547 du 18 novembre 2016 de modernisation de la justice du XXIe erosione delle categorie del giudicato interno ad opera della C. giust. UE) è stata resa nella materia degli aiuti di Stato ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] per la lettera II, ai conti di Romena, in Dante e i conti Guidi, nel volume Italia medievale, Filelfo credette di offrire per il De vulgari eloquentia e il Monarchia. forma dell'epistola, in riscontro ad un giusto concetto dell'ingegno, dell'animo e ...
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L’architettura nell’epoca della sostenibilità
Vittorio Magnago Lampugnani
Un segno distintivo (e un problema centrale) della società contemporanea è la sua frammentazione. L’individualismo dietro cui [...] Viollet-le-Duc, nel suo Dictionnaire raisonné de l’architecture française du XIe au XVIe siècle dal gusto corrente e pensati per durare giusto il tempo di una stagione, per essere una spinta a realizzarlo tenendo conto delle sue minacce e dei suoi ...
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Orientamenti dell’etica
Eugenio Lecaldano
Le problematiche principali
La comprensione della natura dell’etica agli inizi del 21° sec., come del resto nelle epoche precedenti, è fortemente dipendente [...] un paradigma consolidato, con cui si rende conto della storia della riflessione teorica sull’etica and practice, dal titolo Toward fin de siècle ethics, some trends: la principali nozioni etiche quali buono, giusto, dovere, virtuoso è decisamente ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] illustrazioni apparissero in senso giusto agli astanti, esse e loro eserciti, autorità locali come principi, conti, vescovi; poiché nel corso degli anni in meridionale, Bari 1973; H. Toubert, Les représentations de l'Ecclesia dans l'art des Xe-XIIe ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] apprendistato culturale, quindi, di non poco conto (e proprio a lui il padre delle fortificazioni a San Giusto e ad altro 92; N. Jorga, Le testament de Philippe de Méziéres, in Bull. de l'Inst. Pour l'étude de l'Europo sud-orientale, VIII (1921 ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] tempio di Giano. Un gran libro dei conti è aperto sui campi lombardi. E verrà giorno fatta a seconda di quello che pare giusto o utile alla maggioranza dei socii interrogata voulait le pape inspirateur et chef de la guerre de l’indipendence. C’était l ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...