PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] al Vomero e l’altra a Piedigrotta; poteva contare, dal 21 giugno 1490, su un censo spunti corografici, e Meteororum libri, oltre a un frammento De luna.
Il 1° marzo 1490 morì l’amata tutte le virtù collegate nel giusto e corretto rapporto reciproco, ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] , "secondo quanto era giusto e conveniente", le altre momento accompagnato "per la sagacità de Vido, vescovo de Ferara", e il popolo "deliberò de non essere più sottoposti [sic , a cura di T. Casini - V. Conti, Bologna-Modena 1908, pp. 98-151 passim; ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] a un nipote di Carlo I, il conte Roberto di Artois, che lo esercitò ), aveva assegnato, il 17 sett. 1285, giusto il testamento di Carlo I, la reggenza per , Milano 1886, passim;P.Durrieu, Les archives angevines de Naples, I, Paris 1886, pp. 139 s.; ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Clemente XI, e Giusto Fontanini. Tra i sul primo '700 italiano. G.V. G. e Antonio Conti, in Riv. storica italiana, LXXXII (1970), pp. e Impero, Roma 2000; Id., G.V. G. e il De Romano Imperio liber secundus, Roma 2000; F. Lomonaco, Diritto naturale e ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] figura tra quanti "smontarono" col conte di Thorigny, rischia, per una sotto il sole? è giusto infliggere ai soldati pene di F. Nicolini, Milano-Napoli 1953, p. 195 n. 2; C. de Montesquieu, Lo spirito delle leggi, a cura di S. Cotta, II, Torino ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] de formenti" e possibilità di reclutamento di "soldati", manifestare preoccupazione nei confronti dei provocatorì atteggiamenti del conte mercé di Dio": voglia il "celeste pastor" indicare il giusto "sentier" alla "smarrita pecorella", accolga il "re ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] Un mese dopo fu a Helsinki, giusto in tempo per fare la cronaca della giugno 1974 uscì dunque il primo numero de Il Giornale nuovo (dal 1983 Il Giornale di circa 270.000 copie, chiudeva i propri conti con perdite allora modeste, ma destinate a crescere ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] dopo da Giusto Sustermans. Urge di A. v. Wrede, Wien 1903, p. 40; G. Conti, Due feste... a Firenze..., in Musica e musicisti, LIX (1904), 1921, pp. 24 n. 1, 28, 32; G. Pieraccini, La stirpe de' Medici, II, Firenze 1925, pp. 95, 103, 191, 221, 224, ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] con delle Adnotationes di poco conto: "campo larghissimo, pieno C., a veder del quale è giusto "citare Hippocrate per testimonio di quello dalla Francia e cenni su di lui in Négociations diplom. de la France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] apprendistato culturale, quindi, di non poco conto (e proprio a lui il padre delle fortificazioni a San Giusto e ad altro 92; N. Jorga, Le testament de Philippe de Méziéres, in Bull. de l'Inst. Pour l'étude de l'Europo sud-orientale, VIII (1921 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...