DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] arte di Maso, formatosi giusto agli inizi del decennio CIX (1967), p. 115, tav. II; A. Conti, Quadri alluvionati 1333, 1557, 1966, in Paragone, XIX Trecento, ibid. 11, pp. 16 s.; C. De Benedictis, Postille daddesche, in Scritti di storia dell'artein ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] Nobili che vi insegnava fisica, l’ambiente giusto per la prosecuzione dei suoi lavori, ora fondamentali, in tal senso, le sue Expériences de M. Matteucci sur la torpille, illustrate che dovette fare i conti imbattendosi nell’opposizione dell‘ateneo ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] G. Torres, La villa dei conti Papadopoli in Vittorio Veneto: Arch. . Maraini, Mosaici dell'abside di S. Giusto a Trieste, in Architettura e arti decorative, Annitrenta (catal.), Milano 1982, ad Indicem; I. De Guittry-M. P. Maino-M. Quesada, Le arti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] democrazia.
Nel quadro della resa dei conti con la tradizione italiana importanza centrale ’edizione italiana da lui curata del De cive di Hobbes –, nel corso dei Saggi su Gramsci, Milano 1990.
Una guerra giusta? Sul conflitto del Golfo, Venezia 1991.
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] , si sparsero voci infamanti sul suo conto e accuse di macchinazioni antifrancesi. Fu cercando di trovare un giusto equilibrio tra esigenze di Carpi, Carpi!». La tiara però toccò a Giovanni Angelo de’ Medici (Pio IV), eletto il giorno di Natale dello ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] col Sogno di Elia nell'abbazia di S. Giusto (1631; sono perduti gli ulteriori affreschi nella volta palazzo Gerini); il cardinale Lorenzo de' Medici, figlio di Cosimo II, (si vedano gli Scritti originali del conte C.C. Malvasia spettanti alla sua ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] Ginevra -, dove continuò i suoi studi filologici sotto Giusto Lipsio e quelli giuridici sotto Hugues Doneau.
L' N. Machiavelli, S. Ammirato, N. Conti, nonché due sue orazioni Pro Caio Iulio Caesare e De maledictis in principem. Nel 1601 dava alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] di non trovare a Napoli il giusto riconoscimento pubblico per il suo Regno di Napoli – eseguite per conto del ministro dell’Interno e con circolare in copie sufficienti Lo spettatore del Vesuvio e de’ Campi Flegrei, che Pilla pubblicò tra il 1832 ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] in cui l'impeto di un giusto dolore previene la riflessione", scrisse la , dove fu precettore nella famiglia dei conti Da Rio, fu a Parma e 'Eneide del Caro e del B."); S. De Sismondi, De la littérature duMidi de l'Europe, III, Paris 1813, pp. ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] l'anno del matrimonio con Italia Maria Conti. Fino allo scoppio della guerra fu assai in Lo sbaglio di essere vivo di A. De Benedetti (16 marzo 1956, da studio): fu fu il Vecchio, in un tono giudicato non giusto, nelle Sedie di E. Ionesco (teatro del ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...