Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ita evanescunt") e contrappone il modello di un pontefice giusto e misericordioso, intento alla cura del gregge affidatogli da annona frumentaria in Campo de' Fiori. Un'iniziativa molto importante per Roma, se si tiene conto delle ricorrenti carestie ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] dello stesso autore (p. 165) che "de bonne heure" si redassero atti scritti relativi ai perseguito, sembra più giusto parlare d'una continuità XII (1922), pp. 75 s., 78-80; Id., La famiglia dei conti di Bologna, ibid., XV (1925), pp. 184 s., 187 s.; A ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] . 249-253; G.P. Lomazzo, Trattato dell'arte de la pittura, Milano 1584, p. 474; M. Boschini L., pp. 133-137; M. Muraro, I conti in tasca a L. L., pp. 144-164; . Giordano, Il capolavoro di L. in Monte San Giusto e il vescovo Bonafede, Roma 1999; L. L. ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] , C. Taglini, W. Sherard), filosofi e poligrafi (G.G. De Soria, A. Conti, I. Facciolati, P. Giannetti), eruditi e storici (Magliabechi, A. Fontanini, Lettere scritte a Roma al signor abate Giusto Fontanini dappoi vescovo di Ancira, Venezia 1762, ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] e protettore del L. a Napoli fu Manuel de Zúñiga y Fonseca conte di Monterrey, viceré dal 1631 al 1637 (e (1999), 13, pp. 28-35 (attribuzione non convincente); M. Giusto, in L. Fornari Schianchi, Le trame della storia fra ricerca e restauro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] di vita quotidiana, a fare i conti con un impegno che ne assorbirà prima dell’interdetto e dopo la comparsa del De la sagesse nel 1601, al quale l’operetta altro rimedio che rimettere la causa a Dio giusto giudice e pregarlo che doni grazia a tutti ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] stessa causa può forse essere giudicata due volte da un Dio giusto? Una volta di più, l'opinione del pontefice mostra al cardinale Annibaldo Caetani dei conti di Ceccano o il maestro del Sacro Palazzo, il domenicano Armand de Bellevue, svolsero un ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] al Vomero e l’altra a Piedigrotta; poteva contare, dal 21 giugno 1490, su un censo spunti corografici, e Meteororum libri, oltre a un frammento De luna.
Il 1° marzo 1490 morì l’amata tutte le virtù collegate nel giusto e corretto rapporto reciproco, ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] , "secondo quanto era giusto e conveniente", le altre momento accompagnato "per la sagacità de Vido, vescovo de Ferara", e il popolo "deliberò de non essere più sottoposti [sic , a cura di T. Casini - V. Conti, Bologna-Modena 1908, pp. 98-151 passim; ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] ) soprattutto a sollecitarlo all'appianamento dei conti. Il prestito di forti somme di un tumulto. Probabilmente è nel giusto chi vede (M. Sordi, e il santuario della via Aurelia, "Mélanges de l'École Française de Rome. Antiquité", 96, 1984, nr. 2 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...