Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] la città al conte Schinella V Collalto), "bonum esset quod aufferemus istam civitatem de manibus Venetorum et L. Simeoni, Le signorie, I, pp. 416-417 (che giustamente ne fa un esame assai minuto, apparentemente sproporzionato alle esigenze di un ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] de' Bonfili che superò al ballottaggio il candidato della sinistra Renato Manzato. Nel collegio di Venezia III il conte a Molmenti: "Del mio sudato laticlavio, come lo ha giustamente chiamato un giornale, parrà meglio non occuparsene più. Tu hai ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] chiedere alle magistrature cittadine "un giusto prezzo" per il loro lavoro cronologico. Si dovrà in effetti tener conto del fatto che, nei secoli più antichi a Venezia.
216. Giuseppe M. Urbani De Gheltof, Les arts industriels à Venise au Moyen Âge ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] d'agonia. Ed erano poi da mettere nel conto i consulti (24).
Per coloro che non sue malversazioni; se fosse giusto processare e condannare i del '400 e '500, Bari 1964, p. 78; G. De Sandre, Dottori.
14. Infatti a Verona la presenza dei medici ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Questo "discorso ortodosso sulle istituzioni della Repubblica", come giustamente lo chiama Del Negro (59), si ripropone di lì de' Poveri, affinché non si rendano pesanti [...], coll'obbligar le famiglie ricche a dividersi". "Era, in fin dei conti ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] un giusto compromesso può essere intentata anche dal Department of justice per conto del governo degli Stati Uniti in qualità di acquirente ). Ciò nonostante, le potenzialità della 'de-monopolizzazione' sono testimoniate dalla circostanza che ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] 166-197.
Gaudemet, J., Le peuple et le gouvernement de la République romaine, in "Labeo", 1965, XI, che non val la pena di tenerne conto". Il rapporto tra governanti e governati la legislazione vada nella direzione giusta. Ciò peraltro non autorizza ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Da Marignano, il 7 gennaio 1556 Medici si congratulava con il conte di Montorio per la sua nomina a capitano generale di Santa Romana e artistico è stata giustamente giudicata degna di un pontefice del Rinascimento. "De' letterati et virtuosi ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] arbitrariamente come fosse parso a loro giusto ed equo (7). Si sarebbero corpus già ricco, accanto al quale si contavano raccolte di consuetudini, di sentenze, di s'intenderanno le materie de testamenti, de legati, de fidecommissi senza sapere da ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] vi si applicarono con zelo. È giusto anzi ricordare che il patriarca Francesco di vescovi forestieri come Galasso dei conti Albertini di Prato, morto poco dopo 189-190; D. Ricapito, Il monastero di S. Andrea de Zirada, p. 7, e pp. 41-46 per la ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...