Filosofo e scrittore politico (Ravenna 1542 - Alessano 1612). Entrò (1555) tra i canonici lateranensi di S. Maria in Porto; addottoratosi a Padova (1565), insegnò filosofia e teologia negli istituti della [...] gli valse il vescovato d'Alessano. Quest'opera, scritta anche a confutazione di J. Bodin, di G. Botero e di GiustoLipsio, delle cui idee peraltro risente, fa assegnare a M. un posto fra quegli scrittori politici della Controriforma (da cui invero ...
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Nome latinizzato dell'erudito belga Aubert Lemire (Bruxelles 1573 - Anversa 1640). Studiò prima a Douai, sotto lo zio Jean (m. 1611), futuro vescovo di Anversa, poi a Lovanio. Sollecitato da GiustoLipsio, [...] M. si dedicò prima a studî classici, poi a studî antiquarî. Fautore appassionato del clero regolare, scrisse delle storie erudite degli ordini religiosi più importanti e biografie a mezzo tra l'opera di ...
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Erudito e teologo (Anversa 1551 - Lovanio 1608). Allievo di GiustoLipsio, pubblicò commenti a Solino, a Claudiano e a Seneca. Dottore in diritto a Salamanca (1574), nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù. [...] Autore di commenti ad alcuni libri dell'Antico Testamento, è noto soprattutto per i Disquisitionum magicarum libri VI (1599), che servirono a lungo a giureconsulti e inquisitori come manuale nei processi ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] appunti suoi. Innocenzo IX gli regalò, nel novembre 1591, 300 scudi. Era ormai in rapporti con dotti di tutta Europa, da GiustoLipsio a Fronton du Duc che gli mandava testi e collazioni di manoscritti.
Clemente VIII conferì al B. una pensione di 200 ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] G. P. Maffei e G. B. Strozzi mentre stretti vincoli epistolari lo collegavano a umanisti transalpini come Marco Welser e GiustoLipsio. Ma la maggior parte del tempo libero egli la trascorreva a contatto con s. Filippo Neri e l'ambiente dell'Oratorio ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] lo sviluppo) con le due grandi università, quella di Douai e quella di Lovanio (dove fino alla morte aveva insegnato GiustoLipsio, dei quale il B. volle che alla fama scientifica fosse unito negli elogi il ricordo della pietà cattolica).
Soprattutto ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] prudenza e della memoria intessuta di materiali ciceroniani (mediati dai Politicorum sive civilis doctrinae libri sex di GiustoLipsio, sicura fonte del Brancaleone, dall'edizione italiana, Roma 1604) e di altri autori classici e umanistici (Tacito ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] suo rivale.
Ritornato ad Anversa, il B. riprese, tra le preoccupazioni finanziarie e i malanni, gli studi di storia. Nel 1581 egli visitò a Leida GiustoLipsio e gli lasciò il manoscritto di una storia universale in otto volumi nella speranza che il ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] sente non solo il richiamo evidente al testo ciceroniano ma un ben più esplicito riferimento al neo-stoicismo, a quel GiustoLipsio che Paleotti avrebbe voluto come professore a Bologna. Il modello è Filippo Neri (il cui ritratto è inciso all’inizio ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] La trionfante croce, ricca silloge di memorie storiche ed ascetiche sull'argomento, sull'esempio del De cruce romana di GiustoLipsio, dell'Opera della croce di Cipriano Uberti e del Triumphum crucis del Panigarola.
Ma fu questo, in definitiva ...
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