Lipsio, Giusto
(fiammingo Joost Lips, latinizz. Iustus Lipsius) Umanista fiammingo (Overijssche, Bruxelles, 1547-Lovanio 1606). Formatosi ad Ath presso i gesuiti poi a Lovanio, L. si orientò subito [...] verso la filologia pubblicando studi eruditi ed edizioni fondamentali (tra queste, le edizioni di Tacito, 1574; Valerio Massimo, 1585; Seneca, 1589-1605). Dopo essere stato a Roma, accettò in Germania ...
Leggi Tutto
Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] P. Manuzio, F. Orsini, O. Panvinio, C. Sigonio). Alla fine del secolo, il primato filologico passò a Francesi, Olandesi (GiustoLipsio), Tedeschi, Inglesi; ma ormai si trattava di attività filologica nel senso moderno, che escludeva cioè quei fini di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] all’«erudizione profana» confessò di aver ricevuto dalle opere di GiustoLipsio (1547-1606) e del concittadino Carlo Sigonio. A Milano alle argomentazioni fragili ma polemiche di curiali come Giusto Fontanini o Lorenzo Alessandro Zacagni (1657-1712). ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] Lorenzi, noto grammatico e antiquario, allievo di GiustoLipsio. Nel novembre 1644 fu chiamato a Roma dallo zio Girolamo Buonvisi, allora chierico di Camera e prefetto dell'Annona, sotto la guida del quale il B. cominciò ad acquistare qualche pratica ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] e Venezia), non trascurò gli interessi letterari: preparò la traduzione in italiano del De magnitudine Romana appena edito da GiustoLipsio, che intitolò Della grandezza di Roma et del suo imperio e al quale aggiunse tre testi suoi: Dei sesterzi ...
Leggi Tutto
BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] suo rivale.
Ritornato ad Anversa, il B. riprese, tra le preoccupazioni finanziarie e i malanni, gli studi di storia. Nel 1581 egli visitò a Leida GiustoLipsio e gli lasciò il manoscritto di una storia universale in otto volumi nella speranza che il ...
Leggi Tutto
PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] sua residenza di Bellosguardo.
Picchena non abbandonò mai l’interesse per gli studi classici. Intrattenne uno scambio epistolare con GiustoLipsio che aveva conosciuto nel 1583, in occasione di uno dei suoi viaggi a Vienna, e di cui restano alcune ...
Leggi Tutto
PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] 1601), col quale Pignoria rimase poi in contatto epistolare per decenni. Altri ospiti furono Galileo Galilei, Torquato Tasso, GiustoLipsio.
Nel 1602 fu consacrato sacerdote dal vescovo di Padova Marco Corner che lo volle come suo segretario e nel ...
Leggi Tutto