MASSACHUSETTS (A. T., 132-133)
Giuseppe CARACI
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Uno dei tredici stati originarî dell'Unione nordamericana, il più popoloso e senza confronto il più importante dei sei che formano la Nuova Inghilterra. [...] che corrisponde alla fase terminale di un ciclo erosivo succeduto a una più antica peneplanazione e conseguente sollevamento. La glaciazione vi ha lasciato chiare, ma deboli tracce; tipico l'emergere di numerosi monadnocks e cupole porfiriche, e ...
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VERMONT (A. T., 132-133)
Henry FURST
Enrico MONALDINI
Uno dei 6 stati della Nuova Inghilterra (Stati Uniti), confinante a N. con il Canada (provincia di Quebec), a E. con lo stato di New Hampshire, [...] tracce evidenti della lunghissima opera di logoramento, cui è stata sottoposta; particolarmente imponente è poi l'azione della glaciazione: le altitudini sono modeste e degradano da nord a sud (Mansfield m. 1350, Killington P., m. 1293, Stratton ...
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MAN, Isola di (A. T., 47-48)
Wallace E. WHITEHOUSE
Reginald Francis TREHARNE
Isola di forma all'incirca ovale, con una superficie di 572 kmq., situata a circa 26 km. dalla costa scozzese, a 46 km. da [...] sovrappongono a rocce del Permico e del Triassico. Gran parte dell'isola reca i segni d'un'intensa glaciazione e i depositi glaciali hanno notevolmente contribuito ad accrescere la fertilità nelle parti montuose centrali, specialmente nelle vallette ...
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La regione più settentrionale della Norvegia (oltre il 68° 40′ di lat. N.) corrispondente all'unità amministrativa della Finmarks Fylke. La popolazione (44.356 abitanti nel 1930) è scarsa in rapporto alla [...] continentali e quelle delle isole sono assai ripide, sia per l'erosione glaciale, sia per quella marina. Durante l'ultima glaciazione quaternaria, il Finmarken fu ricoperto da una coltre compatta di ghiaccio, che ha lasciato sui monti morene e altre ...
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PENCK, Albrecht
Geografo tedesco, nato a Reudnitz presso Lipsia il 25 settembre 1858, s'indirizzò dapprima agli studî geologici nell'università di Lipsia e per un biennio fece anche lavori sul terreno [...] descritte tutte le forme e i depositi dell'epoca glaciale, nella quale vengono distinte quattro fasi. Sul problema della glaciazione quaternaria nelle Alpi e altrove, il P. tornò poi in molti altri scritti. Di carattere propriamente corografico sono ...
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REGINA CARLOTTA (ingl. Queen Charlotte; A. T., 125-126)
Giuseppe Caraci
Arcipelago che fronteggia le coste della provincia canadese della Columbia Britannica, tra 51° 42′ e 50° 24′ N. e tra 131° e 133° [...] e terrazze di abrasione. Nell'isola Graham la singolare indentatura della costa N. mostra gli effetti della glaciazione pleistocenica. La parte meridionale dell'Arcipelago è in gran parte ancora ammantata di magnifici boschi di conifere, ma ...
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Regione dell’Italia centrale, in prov. di Latina. Il termine si ritiene derivato dalla scomparsa città di Suessa Pometia, con cui è stata già anticamente designata una zona del Lazio.
È l’Ager Pomptinus [...] e lungo la direttrice rappresentata dalla Via Pontina, con particolare intensità nell’agglomerato di Pomezia.
All’inizio della glaciazione würmiana, questa regione era popolata da animali di clima caldo (elefanti, rinoceronti ecc.), oggetto di caccia ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] settore centrale del sistema. I ghiacciai vi si trovano solo saltuariamente in corrispondenza delle cime maggiori; anche la glaciazione diluviale fu qui molto meno sviluppata che a ovest, e la facile erodibilità degli scisti contribuì ad attenuarne ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] vita e sussistenza ebbe inizio con il Mesolitico, in concomitanza con i cambiamenti terminali del clima dopo la glaciazione di Würm. Le variazioni climatiche che ci interessano possono così essere riassunte: nell'ambito del miglioramento climatico ...
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Accumulo naturale di ghiaccio dovuto a trasformazione della neve meteorica (soffice, porosa), dapprima in neve granulare (detta anche Firn: processo di firnificazione), poi in ghiaccio bolloso (opaco, [...] sovrapposti, connessi a un’attività glaciale particolarmente intensa legata ai cambiamenti climatici che si sono verificati durante questo periodo e che hanno prodotto fasi di avanzamento e fasi di arretramento delle coltri glaciali (➔ glaciazione). ...
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glaciazione
glaciazióne s. f. [der. del lat. glaciare «ghiacciare»]. – In geologia, il progressivo svilupparsi dei ghiacciai che, avverandosi favorevoli condizioni climatiche, hanno in diversi periodi della terra lasciato le loro tracce in...
scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...