KENYA (A. T., 105-106)
Herbert John Fleure
La seconda vetta per altezza (5195 metri) dell'Africa, a 37°20′ long. E. e immediatamente a S. dell'Equatore. È una montagna di origine vulcanica come il Kilimangiaro [...] . (4200 sul Kilimangiaro), mentre le morene scendono al di sotto dei 3700 m. Nilsson nel 1927 trovò traccia di 4 glaciazioni sul Kenya, tutte più estese delle attuali, e Leakey ha supposto che queste abbiano corrisposto ai quattro periodi piovosi del ...
Leggi Tutto
GEOLOGICHE, ERE
Michele Gortani
. Ere o periodi geologici sono le partizioni nelle quali si è convenuto di dividere il tempo geologico, vale a dire il tempo intercorso dalla formazione dei più antichi [...] delle zolle continentali; ripetuti corrugamenti orogenici, di cui almeno due principali, seguiti (almeno in parte) da glaciazioni; origine della vita; sviluppo di alghe e d'invertebrati.
Paleozoica: due grandi corrugamenti orogenici, seguiti da ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] essere due tilliti, separate da sabbia e ghiaia fluviale. Si avanzò così l'ipotesi che si fossero verificate molteplici glaciazioni. Tale idea fu difesa soprattutto da Albrecht Penck (1858-1945) ed Edouard Brückner (1862-1927), a partire da alcuni ...
Leggi Tutto
(sanscr. Sindhu) Fiume della regione indiana (3180 km), tributario dell’Oceano Indiano. I limiti del suo bacino (1.165.500 km2) si trovano a N negli spartiacque del Karakoram e del Hindukush; a O nelle [...] buona parte il Kashmir, è una successione di gole incassate e di bacini più o meno larghi, con notevoli resti di glaciazioni. Poi volge a SO e traversa la catena himalaiana. A partire dalla sua confluenza con il fiume Kabul diventa navigabile, sbocca ...
Leggi Tutto
Antropologo, etnologo e paletnologo italiano (Castel Pulci, Firenze, 1875 - Firenze 1931). Si occupò, per incarico di P. Mantegazza, del riordinamento e dell'illustrazione dei materiali del Museo nazionale [...] umana. Portò fondamentali contributi al riconoscimento e allo studio naturalistico del Paleolitico italiano (I sincronismi tra glaciazioni, faune e industrie quaternarie in Europa e le concordanze italiane, 1927; Probabili suddivisioni e facies del ...
Leggi Tutto
Pietra, Età della
Sergio Parmentola
Quando gli uomini impararono a usare gli strumenti
Tra i vari periodi in cui viene suddivisa la presenza umana sulla Terra, l’Età della Pietra è il più lungo: è durato [...] Tanzania. L’Età paleolitica, detta anche della pietra scheggiata per la tecnica di lavorazione, durò fino alla fine delle glaciazioni (10.000 anni fa). Il clima allora era caratterizzato dall’alternanza di riscaldamento e raffreddamento, con fasi di ...
Leggi Tutto
istrici
Giuseppe M. Carpaneto
Roditori giganti con le spine
Gli istrici, detti anche porcospini, sono fra i più grandi roditori viventi. Comprendono poche specie diffuse nelle regioni tropicali e temperate [...] un problema... spinoso e molto discusso. Secondo alcuni zoologi, questa specie si sarebbe estinta in Europa durante le glaciazioni del Pleistocene e in seguito sarebbe stata introdotta in Italia dagli antichi Romani. Questi ultimi avrebbero prelevato ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] e, al contrario, a un abbassamento del livello marino fino a quasi 100 m sotto quello attuale durante le glaciazioni. Le sommersioni hanno avuto conseguenze per la flora soprattutto per la distribuzione delle specie endemiche o comunque specializzate ...
Leggi Tutto
GRANDI LAGHI (A. T., 130-131 e 134-135)
Herbert John FLEURE
Giuseppe MONTALENTI
Nome collettivo dei laghi Superiore, Michigan, Huron, Erie e Ontario, con i loro canali di intercomunicazione, alimentanti [...] formazioni rocciose dell'Archeano e del Paleozoico, senza tracce di sprofondamenti posteriori o depositi, fino al sopraggiungere della glaciazione pleistocenica. Le rocce vennero consumate dall'erosione e ora pochi sono i punti che superano i 400 m ...
Leggi Tutto
STRATIGRAFIA
Piero LEONARDI
Giovanni PATRONI
. La stratigrafia è quel ramo delle discipline geologiche che studia i materiali costituenti la crosta terrestre nell'ordine della loro successione cronologica.
Nozioni [...] . In realtà un grande mutamento di fauna (che accompagna i depositi umani) si ebbe solo in corrispondenza dell'ultima glaciazione, con l'invasione dell'Europa da parte dell'elefante lanoso (mammut) che il freddo estremo scacciava dalla Siberia.
Una ...
Leggi Tutto
glaciazione
glaciazióne s. f. [der. del lat. glaciare «ghiacciare»]. – In geologia, il progressivo svilupparsi dei ghiacciai che, avverandosi favorevoli condizioni climatiche, hanno in diversi periodi della terra lasciato le loro tracce in...
mindel
mìndel (o Mindel) s. m. [dal nome del fiume Mindel, in Baviera, affluente del Danubio]. – In cronologia geologica: 1. La terza, in ordine di tempo, delle cinque glaciazioni che caratterizzano il periodo pleistocenico, dell’èra neozoica....