SEBO CUTANEO
Virgilio Ducceschi
. È il prodotto di secrezione delle ghiandole sebacee della cute. Il sebo è una sostanza ricca di corpi lipoidi (grassi neutri, saponi, acidi grassi, colesterina) e contiene [...] , prodotto dalle ghiandole sebacee del condotto uditivo esterno, e lo smegma secreto da ghiandole dello stesso tipo situate nel prepuzio e nel glande. La vernice caseosa contiene quantità variabili di acqua e da 6,04 a 18,43% di sostanze grasse. ...
Leggi Tutto
Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] presente in quelli in via di sviluppo, specie tra le prostitute. Dopo un periodo di incubazione di 2-10 giorni, sul glande o sul pene nel maschio, sulla clitoride, sulla mucosa vulvovaginale o in regione perianale nella donna, compaiono papule che si ...
Leggi Tutto
displasia
In biologia cellulare, anomala morfologia delle cellule di un organo o di un tessuto, e, nella accezione più estensiva del termine, anche le variazioni in eccesso o in difetto del numero delle [...] possibile evoluzione in malattie neoplastiche: per es., i nevi displasici, la d. intraepiteliale della vulva, del glande, della cute perianale. D. mammaria, mastopatia fibrosocistica. ● In anatomopatologia, anormale sviluppo di un organo, di solito ...
Leggi Tutto
uretra Canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e costituisce quindi l’ultima parte delle vie urinarie.
Anatomia
Nell’uomo l’u. ha lunghezza di 16-18 cm, e oltre che al passaggio dell’urina [...] quella membranosa e prostatica. Lo sbocco dell’u., o meato uretrale, si presenta come una fessura posta alla sommità del glande. La mucosa uretrale è ricca di piccole estroflessioni (fossette o lacune di Morgagni) e di ghiandole (ghiandole di Littré ...
Leggi Tutto
Malformazione congenita caratterizzata dall'apertura dell'uretra alla parte superiore del pene nell'uomo, della clitoride nella donna. È assai rara, in specie nell'uomo, nel quale si rinviene circa una [...] che vanno anche col nome di penoscrotale. Nell'epispadia balanica il pene ha conformazione normale, soltanto talora è accorciato e il glande incurvato in alto; nella peniena il pene è più piccolo, incurvato in alto e torto, lo scroto talora diviso e ...
Leggi Tutto
Poeta, critico, letterato finlandese, nato il 1° aprile 1807, morto il 7 febbraio 1881. Studiò dapprima sotto la guida del padre, parroco a Hämeenlinna, poi di A. J. Sjögren a Pietroburgo (1820), quando [...] dal punto di vista estetico (Om det tragiska elementet i Kalevala, 1853). Al suo interessamento e aiuto il glande scrittore Alexis Kivi dové i suoi primi successi.
Oltre a numerosi scritti critici (specialmente sull'opera del Runeberg), pubblicò ...
Leggi Tutto
LIṄGA
H. Hartel
Il l., rappresentazione artistica del fallo, è simbolo del dio hindu Śiva (v.). La venerazione del l. costituisce, da tempi remoti, la più importante manifestazione del culto scivaita. [...] in Nepal), il che lascia trasparire la volontà di rendere meno evidente la sua naturale forma fallica. In un primo tempo il glande viene come spianato, riducendosi quasi a una fessura, e il l. assume l'aspetto di un fusto dall'estremità superiore ...
Leggi Tutto
In anatomia comparata, m. acustico esterno (o m. auditivo), canale in fondo al quale, nell’orecchio dei Rettili, degli Uccelli e dei Mammiferi, si trova la membrana timpanica o timpano che chiude l’orecchio [...] congeniti o acquisiti, per aumentare il calibro del m. urinario si pratica la meatorrafia: dopo meatotomia, i margini del m. vengono suturati al glande allo scopo di impedire che collabiscano e per mantenere beante il lume del meato stesso. ...
Leggi Tutto
FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] , in seno ai corpuscoli stessi, in reti a maglie strette e intricate (Contributo alla conoscenza delle espansioni nervose periferiche nel glande del pene dell'uomo, in Anatomischer Anzeiger, XXIX [1906], pp. 15-23). Degni di menzione sono pure altri ...
Leggi Tutto
MASAI
Enrico CERULLI
Carlo TAGLIAVINI
Popolazione africana che abita una vasta zona tra il Kilimangiaro, il Lago Vittoria e il Lago Naivasha, spingendo le sue propaggini a nord sin verso la regione [...] diverso da quello dei popoli finitimi perché si suol anche escidere il frenulo e, d'altra parte, stirare al di sotto del glande una parte del prepuzio che viene così a formare un'escrescenza tumida. I Masai ammessi al secondo grado vivono fra loro in ...
Leggi Tutto
glande
s. m. [dal lat. glans -andis «ghianda»]. – In anatomia, l’estremità anteriore del pene, costituita da un rigonfiamento del corpo cavernoso e dall’uretra, di forma conoide con apice smusso in cui si apre il meato urinario.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...