ZWINGLI, Huldreich (Ulrico Zuinglio)
Delio Cantimori
Riformatore religioso della Svizzera, fondatore della chiesa propriamente detta "riformata". Nacque il 10 gennaio 1484 a Wildhaus, il paese più alto [...] approfondire e completare la propria cultura, mantenendo una viva corrispondenza con gli umanisti, specie svizzeri ed alsaziani.
Il Glareano (Johannes Loriti) fece fare allo Z. la conoscenza personale di Erasmo, a Basilea, nella primavera del 1515; e ...
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MACCHETTI, Teofilo
Gabriele Giacomelli
– Nacque a Venezia il 3 marzo 1632. Fu allievo del musicista Giovanni Legrenzi a Venezia. Nel 1669 entrò nell’Ordine camaldolese presso l’abbazia della Vangadizza [...] figurano i trattatisti Marchetto da Padova, J. de Muris, J. Ciconia, J. Tinctoris, F. Gaffurio, P. Aaron, il Glareano, G. Zarlino, V. Galilei, L. Zacconi, A. Banchieri, A. Kircher. Nella sezione intitolata Come siasi praticata la musica moderna ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] rende le scale di re, mi e fa uguali a quelle di la, si e do:
sicché i modi di la, si, do, venivano classificati (prima di Glareano) come I-II, III-IV, V-VI trasportati. Di regola, i canti si scrivevano nei toni di base, cioè il I-II in re, il III-IV ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] (GKW, n. 4588: cfr. n. 2927). Negli Opera Omnia del 1491-92 il IV trattato manca, come pure nell'edizione del Glareano. Compare invece nell'edizione di R. Vallinus, Lugduni Batav. 1656. Cfr. la bibliografia in Schurr, pp. XII-XXX. La prima edizione ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] si scusa per avere diviso l’opera in dieci libri, invece che in dodici secondo la recente edizione di Enrico Glareano (Basilea 1556), che dichiara di non avere avuto a disposizione nel luogo dove aveva eseguito il lavoro (ciononostante la traduzione ...
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. Fiamminghe, franco-fiamminghe o anche borgognone si dicono quelle scuole che dall'inizio del sec. XV a mezzo il XVI diffusero la loro arte dalle Fiandre e dai Paesi Bassi in tutta l'Europa. Esse raggiunsero [...] di queste scuole si è cominciato al tempo dei fiamminghi stessi: con Tinctoris, alla fine del sec. XV, e con Glareano, al quale si deve la prima divisione dello svolgimento fiammingo in periodi e il primo monumento musicale eretto in loro onore ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] tributati solenni funerali in S. Petronio.
Rime del M. sono edite in: A. Aprosio, La grillaia, curiosità erudite di Scipio Glareano, Napoli 1668, pp. 43 s.; Rime di Leandro Signorelli, ed altri poeti perugini, a cura di G. Vincioli, Foligno 1729 ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] troviero R. von Fenis, l’organista H. Kotter, il compositore L. Senfl, attivo in Germania, e il teorico Henricus Glareano. Notevole influenza sulla musica ebbe il pensiero dei riformatori Calvino e U. Zwingli. Nei secoli successivi non si trovano che ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] prima descrizione di questo processo di fabbricazione (benché non sia del tutto attendibile) è quella data nel 1527 da Heinrich Glareano (1488-1563).
Anche l'idea di costruire globi terrestri e globi celesti della stessa dimensione e di montarli su ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ; V. Armanni, Lettere… scritte a nome proprio, e divise in tre volumi, I, Roma 1663, pp. 456, 535-563; Scipio Glareano [A. Aprosio], La grillaia, curiosità erudite, Napoli 1668, pp. 6 s., 443; Cornelio Aspasio Antivigilmi [A. Aprosio], La biblioteca ...
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ionio1
iònio1 agg. [dal lat. Iōnius, gr. ᾿Ιώνιος]. – 1. Degli Ioni, sinon. letter. di ionico (v. ionico1): A te co’ serti de le i. donne, A te la coppa di Lieo spumante (Carducci); Danzami la tua molle danza i. (D’Annunzio). 2. Nella musica...