levonorgestrel
Paolo Tucci
Ormone progestinico di seconda generazione, normalmente utilizzato nella contraccezione e nella intercezione (contraccezione post-coitale). Quando viene utilizzato (per via [...] utilizzato come contraccettivo può dare ipertensione, disturbi della coagulazione, trombosi venosa profonda, sanguinamenti, alterazione della glicemia, aumento di peso, irsutismo, alopecia, disturbi dell’umore. Si può sviluppare cancro della cervice ...
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Carboidrati
Laura Pizzoferrato e Anna Maria Paolucci
Con il nome di carboidrati, idrati di carbonio o glucidi, viene indicata una classe di composti chimici organici di cui fanno parte il glucosio, [...] all'insulina da parte delle cellule corporee, provocando quel tipo di diabete che insorge nella mezza età. L'indice glicemico è determinato però non solo dalla natura del carboidrato alimentare, ma anche dalla composizione globale del pasto, dalle ...
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pancreatite
Processo infiammatorio a carico del pancreas.
Pancreatite acuta
Flogosi acuta del pancreas e dei tessuti peripancreatici, con gravità crescente dal semplice edema alla necrosi parenchimale [...] . La diagnostica di laboratorio evidenzia tipicamente un accumulo delle amilasi ematiche e urinarie, della lipasi, della VES, della glicemia. Assai utile è la diagnostica per immagini (ecografia, TAC, RMN) che mette in evidenza l’edema del pancreas ...
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Ormone ipoglicemizzante secreto dalle cellule delle isole di Langerhans del pancreas, isolato da F.G. Banting e C.H. Best nel 1921. Nel 1954 F. Sanger definì la struttura molecolare dell’i. di bue. L’i. [...] funge da normalizzatore delle varie alterazioni metaboliche: la sua introduzione per via parenterale determina diminuzione della glicemia e scomparsa della glicosuria, favorisce l’accumulo del glicogeno nel fegato e completa la combustione dei ...
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GOTTA (XVII, p. 588)
Emanuele Djalma VITALI
L'impiego sperimentale degli isotopi radioattivi e un vasto complesso di altre ricerche di ordine biochimico e farmacologico hanno permesso di fare nuova luce [...] del peso corporeo e dell'equilibrio metabolico, ossia della uricoemia, della colesterolemia, dell'azotemia, e della glicemia. È indispensabile non soltanto la proscrizione degli alimenti ricchi in purine, ma anche di qualsiasi eccesso alimentare ...
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Il c., o 17-idrossi-11-deidrocorticosterone, è uno dei principî attivi estraibili dalla corteccia surrenale. Presumibilmente elaborato dalla zona fascicolata della ghiandola, il c., di cui non si può ancora [...] degno di rilievo è l'azione sul metabolismo dei glicidi (azione glicoattiva), che si estrinseca con aumento della glicemia, e, talora, comparsa di glicosuria. Il c., inoltre, influenza, sia pure in modo meno evidente, il metabolismo dei ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] abituale che rendano possibile il controllo del peso corporeo, della pressione arteriosa e del profilo metabolico (lipidi, glicemia). Una raccomandazione generale può comunque riguardare la riduzione dell'assunzione di grassi a non più del 30% dell ...
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Effetto placebo e nocebo
Fabrizio Benedetti
Un placebo è una sostanza inerte o un trattamento medico senza alcuna proprietà terapeutica, mentre l’effetto placebo, o risposta placebo, è la conseguenza [...] a ricevere la loro prima valutazione clinica quando un sintomo, come il dolore, o un parametro fisiologico, per es., la glicemia, sono vicini al loro massimo valore, e che tale valore tende a essere minore quando il paziente torna per una seconda ...
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MERLETTI, Cesare
Antonia Francesca Franchini
– Nacque il 3 nov. 1872 a Sesto Calende, nei pressi del Lago Maggiore, da Carlo, medico, e da Amalia Bucchetti.
Dopo la maturità classica si iscrisse alla [...] studio della funzionalità cardiaca nello stato puerperale, ibid., LXXXI [1906-07], 3-4, pp. 9-61); sulla glicemia della madre e del feto (Glicemia naturale ed esperimentale nella madre e nel feto, in Atti dell’Acc. delle scienze mediche e naturali di ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] a una malattia tra le più importanti e diffuse, il diabete (v.) di tipo 2 (o non-insulinodipendente), il livello di glicemia a digiuno che permetteva di porre la diagnosi era stato fissato (National diabetes data group 1979) in 140 mg/dl; poiché ...
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glicemia
ġlicemìa s. f. [comp. di glic(o)- e -emia]. – In medicina, la concentrazione di glicosio nel sangue, che normalmente, nell’individuo digiuno da circa 12 ore, risulta compresa tra 80 e 115 mg/100 ml, se determinata con i metodi tradizionali,...
glicemico
ġlicèmico agg. [der. di glicemia] (pl. m. -ci). – Che ha rapporto con la glicemia: determinazione del tasso g.; curva g., il tracciato che si ottiene registrando, a intervalli regolari (in genere ogni mezz’ora), i valori che la glicemia...