Medico (Berna 1856 - ivi 1933), prof. (1888) di medicina interna a Berna. Dedicatosi allo studio delle malattie dello stomaco e dell'intestino, della tbc polmonare, delle malattie infettive e del sangue, [...] introdusse nella semeiotica numerosi metodi diagnostici (colazione di prova, dosaggio della glicosuria e glicemia) e costruì numerosi apparecchi, dei quali il più noto è l'emoglobinometro. ...
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Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Shangai il 6 aprile 1920. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme a E.G. Krebs, per gli studi sul ruolo svolto [...] , rilasciato dal glicogeno. Il glicogeno si accumula nel fegato, dove è utilizzato per mantenere al livello normale la glicemia, e nei muscoli per l'espletamento del lavoro muscolare. L'enzima specifico che catabolizza il glicogeno è la fosforilasi ...
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FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] diabete mellito, in Rass. di terapia e patologia clinica, III (1931), pp. 705-713; Azione dell'atropina sull'equilibrio glicemico, in Riv. di patologia sperimentale, VIII (1932), pp. 347-363; Vagotomia e glicoregolazione, ibid., IX (1932), pp. 121 ...
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LORENZINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 1 genn. 1886 da Pietro e da Luisa Mariani. Nel 1918 si laureò nella scuola di chimica industriale a cui G. Oddo aveva da poco dato vita nell'Università [...] C, in Arch. dell'Istituto biochimico italiano, X [1938], pp. 131-138; L'azione delle vitamine B1 e C sulla glicemia, ibid., XII [1940], pp. 135-172); la messa a punto di una geniale tecnica per rendere idrosolubili le vitamine liposolubili ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] neonatale è notevolmente accresciuta. Poiché il glucosio attraversa rapidamente la placenta, ogni aumento della glicemia materna comporta un aumento della glicemia fetale, al quale il pancreas del feto risponde con un incremento della produzione e ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] nel concorso bandito dall'Accademia Lancisiana per il 1933.
Tra i più noti e importanti dei suoi lavori si ricordano: La glicemia nelle cardiopatie scompensate e compensate, in Cuore e circolazione, X (1926), pp. 133-151, in collab. con M. Bufano ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] , in Il Policlinico. Sez. pratica, XL [1933], pp. 883 s., in collab. con G. Caizzone; Sui rapporti tra glicemia, azotemia e cloruremia, in Rass. internazionale di clinica e terapia, XIX [1938], pp. 1023-1026; Lysopanket diabète, in Polylysatothérapie ...
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glicemia
ġlicemìa s. f. [comp. di glic(o)- e -emia]. – In medicina, la concentrazione di glicosio nel sangue, che normalmente, nell’individuo digiuno da circa 12 ore, risulta compresa tra 80 e 115 mg/100 ml, se determinata con i metodi tradizionali,...
glicemico
ġlicèmico agg. [der. di glicemia] (pl. m. -ci). – Che ha rapporto con la glicemia: determinazione del tasso g.; curva g., il tracciato che si ottiene registrando, a intervalli regolari (in genere ogni mezz’ora), i valori che la glicemia...