Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] che la proliferazione astrogliale possa essere primitiva e la conoscenza sia della possibile associazione di gliomi con la SM, sia dell'esistenza di casi di gliomi a genesi plurifocale hanno indotto a prendere in considerazione l'ipotesi che la ...
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GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] e mentale, LXXIII [1952], pp. 413-432, in collab. con C. Alvisi; Contributo allo studio cariologico dei tumori encefalici (gliomi), ibid., pp. 783-796, in collab. con C. Alvisi - R. Rossini; Neurofibromi bilaterali dell'acustico, ibid., pp. 433-448 ...
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RMN (sigla di Risonanza Magnetica Nucleare)
Tecnica di imaging basata sull’interazione fra un campo a radiofrequenza e momenti magnetici nucleari e sulla successiva elaborazione grafica dei segnali ottenuti [...] sia nella stadiazione (lesioni di basso grado da quelle di alto grado) sia nella caratterizzazione della eterogeneità dei gliomi, differenziando la necrosi dalla massa tumorale e questa dall’edema dei tessuti circostanti. È inoltre possibile ottenere ...
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OCULISTICA (XXV, p. 166; App. II, 11, p. 438)
Giovanni Battista Bietti
Lo studio dell'o. si è andato sempre più arricchendo di mezzi destinati all'esplorazione dell'apparato oculare e al trattamento [...] 'ambito della terapia fisica è da segnalare che il trattamento dei retinoblastomi (una volta chiamati impropriamente gliomi della retina) si può oggi effettuare applicando sulla sclera placchette metalliche contenenti cobalto radioattivo, che vengono ...
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Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] da residui embrionali (per es., medulloblastoma, tumori neuroepiteliali primitivi) e il glioblastoma, frutto della trasformazione di gliomi prima maturi e poi anaplastici. L’aggressività biologica di un tumore cerebrale non sempre corrisponde alla ...
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ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] devono la loro attività trasformante a mutazioni puntiformi nelle sequenze codificanti, come per il gene neu isolato da neuroblastomi e gliomi di ratto. In altri casi, come per gli o. met e trk, isolati rispettivamente da una linea di osteosarcoma ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] da residui embrionali (per es. medulloblastoma, tumori neuroepiteliali primitivi) e il glioblastoma, frutto della trasformazione di gliomi prima maturi poi anaplastici. L'aggressività biologica di un tumore cerebrale non sempre corrisponde alla sua ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Sergio Nasi
La straordinaria architettura dei tessuti del corpo umano dipende da un preciso coordinamento di proliferazione, morte e differenziamento delle cellule che li [...] 59% dei melanomi, nel 18% dei cancri al colon e al retto, nel 14% dei carcinomi del fegato e nell’11% dei gliomi. La gran parte di queste mutazioni cambia la valina in posizione 599 della proteina con un acido glutammico; il cambiamento avviene all ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] e dai monociti in seguito ad attivazione cellulare (fig. 7). Diversi tipi di cellule trasformate, quali sarcomi, gliomi e carcinomi, producono MCP-l costitutivamente (Mantovani et al., 1992). MCP-l costituisce uno stimolo chemiotattico per monociti ...
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La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] dei disturbi di coscienza. In questi casi una lesione intrinseca della porzione basale del ponte (infarti, emorragie, gliomi infiltranti o danni metabolici come la mielinolisi pontina centrale) interrompe le vie motorie discendenti e impedisce al ...
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glioma
ġlïòma s. m. [der. di glia, col suff. -oma] (pl. -i). – Nel linguaggio medico, termine generico per indicare un qualsiasi tumore risultante dalla proliferazione neoplastica delle cellule di neuroglia, senza indicazione del particolare...
gliomatosi
ġliomatòṡi s. f. [der. di glioma, col suff. -osi]. – Nel linguaggio medico, proliferazione della glia che differisce dalla gliosi per la presenza di alcune caratteristiche morfologiche proprie dei gliomi.