facomatosi
Gruppo di malattie ereditarie caratterizzate dalla tendenza allo sviluppo di formazioni neoplastiche a lento accrescimento; vi appartengono numerose affezioni dei sistemi neuroectodermico [...] a sede parieto-occipitale, con un quadro di atrofia corticale localizzata alla zona sotto l’angioma, sede di gliosi diffusa e degenerazione neuronale con calcificazioni. Molto frequenti le crisi epilettiche, i segni oculari (diminuzione dell’acuità ...
Leggi Tutto
necrosi
Complesso di alterazioni strutturali irreversibili, comportanti la perdita di ogni vitalità a carico di gruppi cellulari, zone di tessuto, porzioni di organo. Nell’ambito neurologico la n. può [...] (n. colliquativa). Nell’ambito dell’SNC la n. provoca reazione gliale secondaria (➔ gliosi), con importanti conseguenze funzionali: la gliosi postnecrotica compromette infatti le normali comunicazioni interneuronali e provoca spesso alterazioni ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] italiana e in una italo-americana; tale malattia, che compare nella mezza età, è caratterizzata da perdita neuronale con gliosi a livello di alcuni nuclei del talamo e dell'ipotalamo e della corteccia cerebrale e cerebellare. Il quadro clinico è ...
Leggi Tutto
prione
Agente infettivo con caratteristiche non convenzionali: ha dimensioni più piccole dei virus ed è incredibilmente resistente alle comuni procedure chimico-fisiche impiegate per rimuovere o inattivare [...] la perdita delle capacità cognitive e la demenza accompagnate da perdita dei neuroni e attivazione degli astrociti (gliosi). Le malattie da p. sono anche genericamente chiamate encefalopatie (➔) spongiformi trasmissibili. I primi casi di malattia da ...
Leggi Tutto
Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] frontale (disibinizione, bulimia, palilalia con ecolalia, girovagare esplorativo) sono comuni anche alle forme di atrofia con gliosi corticale circoscritta frontotemporale, che vengono definite demenze del lobo frontale, e di cui la malattia di Pick ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] del morbillo può riattivarsi dopo la prima infezione e provocare un’encefalite subacuta con inclusioni nucleari e vistosa gliosi fibrillare. La risposta immunitaria contro la proteina basica della mielina è la causa probabile delle encefaliti che ...
Leggi Tutto
insonnia fatale familiare
Encefalopatia su base genetica, appartenente tuttavia alle forme spongiformi trasmissibili umane da prioni; è considerata da alcuni una variante genetica della malattia di Creutzfeld-Jakob. [...] quanto si tratta di lesioni che prevalgono a livello dei nuclei anteriore e dorsomediale del talamo (perdita neuronale, gliosi astrocitaria); non sono presenti placche amiloidi. La malattia è stata riprodotta nei topi da laboratorio, dimostrando in ...
Leggi Tutto
paralisi
Perdita di una funzione motoria, per interruzione delle vie motorie, a qualsiasi livello, dal cervello fino alla fibra muscolare. La p. è detta anche plegia (tetraplegia, paraplegia, emiplegia).
Paralisi [...] non c’è deterioramento mentale. Dal punto di vista anatomopatologico è caratterizzata dalla perdita di neuroni, gliosi con placche di astrociti e noduli neurofibrillari (➔ neurodegenerazione); la distribuzione delle alterazioni è in specifiche aree ...
Leggi Tutto
Cellula astrocitaria
Vito Antonio Vetrugno
Cellula che costituisce la macroglia del Sistema nervoso centrale (SNC) insieme all’oligodendrocita. Al pari del neurone, la cellula astrocitaria (definita [...] , le lesioni traumatiche, la crescita di tumori o le malattie neurodegenerative, assumendo un caratteristico aspetto ipertrofico (gliosi reattiva) che è in parte dovuto all’aumentata espressione delle proteine del citoscheletro, in particolare della ...
Leggi Tutto
Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] altri, 1986). Analogamente le differenze rilevabili tra sostanza bianca e sostanza grigia e la possibilità di visualizzare le gliosi riparative di lesioni pregresse dipendono dal differente tenore di idrogeno presente nell'acqua e nei fosfolipidi dei ...
Leggi Tutto
gliosi
ġlïòṡi s. f. [der. di glia, col suff. -osi]. – Nel linguaggio medico, alterazione istopatologica del sistema nervoso centrale, consistente nella ipertrofia e nella proliferazione della neuroglia astrocitaria.
gliomatosi
ġliomatòṡi s. f. [der. di glioma, col suff. -osi]. – Nel linguaggio medico, proliferazione della glia che differisce dalla gliosi per la presenza di alcune caratteristiche morfologiche proprie dei gliomi.