SOSIAS
E. Paribeni
2°. - Incisore di gemme noto da una firma su uno scarabeo in calcedonia del museo di Napoli databile verso la fine del V sec. a. C.
L'immagine figurata nella gemma e una testa femminile [...] la possibilità, avanzata prudentemente da G. M. A Richter, che S. sia uno di quegli artisti che hanno operato nel campo della glittica vera e propria, come nella preparazione di modelli per conî di monete.
Bibl.: G. M. A. Richter, in Am. Journ. Arch ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] sommario, essi ci forniscono utili dati per lo studio dell'organizzazione del controllo monetale.
Bibl.: Oltre alla bibl. generale s. v. Glittica: Chapot, in Dict. Ant., IV, p. 1325-36, s. v. Signum; Kubitschek, in Pauly-Wissowa, II A, 1923, c. 2361 ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] . Wallis, Egyptian Ceramic Art, Londra 1839; F. W. v. Bissing, Fayence Gefässe (Catal. du Musée du Caire, IV), Vienna 1902.
Glittica. A. Furtwaengler, Ant. Gemmen, Lipsia-Berlino 1900, III, p. 155 ss. e passim; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, VI, 1912 ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] , bisogna affermare che anche in questo tempo gli architetti hanno eretto palazzi e templi, gli scultori hanno scolpito statue e la glittica non ha subìto soste. A Ur il re Kurigalzu ha fatto ricostruire il tempio della dea Ningal, con una serie di ...
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GLYKON (Γλύκων)
Red.
3°. - Supposto incisore di gemme, il cui nome, noto soltanto per l'iscrizione su un cammeo di Parigi con Afrodite (o Nereide) su toro marmo, è quasi certamente un'aggiunta moderna. [...] nelle spire della coda del mostro. Sicchè la gemma sarà piuttosto da espungere definitivamente dal novero delle opere di glittica dell'antichità.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 612; M. Chabouillet, in Gazette ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] di produzione artistica (attici, vasi; corinzi, vasi; ecc.) e le voci generali di carattere tecnico (bronzo; ceramica; glittica; oreficeria; ecc.). Il presente articolo contiene perciò soltanto un disegno cronologico dello svolgimento dell'arte greca ...
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TEUKROS (Τεῦκρος, Teucer)
P. Moreno
Incisore greco attivo nella seconda metà del I sec. a. C.
È ricordato da Plinio come uno degli ultimi cultori dell'arte del cesello, i cui prodotti erano già consunti [...] una roccia che attira a sé una donna, da interpretare come Jole; la composizione eseguita con figure ricorrenti nella glittica della prima età imperiale, sembra essere stata elaborata, per una certa eleganza accademica, da un artista neoattico.
Bibl ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] di leone, ali e zampe posteriori d'uccello, spesso in unione con Ningishzida, una divinità ctonia; lo stesso tipo appare nella glittica accadica più antica, dove tuttavia è più comune il g. con testa e corpo di leone, ali e zampe posteriori d'uccello ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] egiziana nella produzione degli avorî (oggetto assai poco diffuso in Mesopotamia) e viceversa una sensibile influenza mesopotamica nella glittica (il sigillo cilindrico, usato in Fenicia accanto a quello a timbro di tipo egiziano ma in maggior misura ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] . 12, 1966; id., in Amer. Journ. Arch., LXX, 1966, p. 325 ss.; L. Guerrini, Vasi di Hadra, in St. Misc., 8, 1961-62 [1964].
Glittica: J. Charbonneaux, in Mon. Piot, L, 1958, p. 85 ss.; F. L. Bastet, in Bull. Ant. Besch., 37, 1962, p. i ss.; H. Möbius ...
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glittica
ġlìttica (o ġlìptica) s. f. [dall’agg. glittico]. – 1. L’arte e la tecnica di incidere le gemme o pietre dure. 2. Disciplina che ha per oggetto lo studio delle gemme incise.
glittico
ġlìttico (o ġlìptico) agg. [dal gr. tardo γλυπτικός, der. di γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – Che concerne l’arte di incidere le gemme: le tecniche g. attraverso i tempi.