OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] delle immagini accennate o descritte corrisponde in qualche modo con sicurezza a quelle che possediamo in opere di scultura, nella glittica o nella monetazione, anche perché la maggior parte delle immagini note sono busti o teste, più difficili da ...
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SIN (sumerico Suen, scritto ideogrammaticamente en.zu "signore della saggezza"; accadico Sīn)
A. Bisi
Divinità lunare venerata in Mesopotamia particolarmente dai Semiti; la sua figura si confonde con [...] 'anello, simboli del potere, e una corda arrotolata, evidentemente per la misurazione dell'edificio da costruire.
La glittica offre, soprattutto nel periodo antico-babilonese, numerose "scene di presentazione", nelle quali la divinità assisa in trono ...
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BELGRADO
Dj. Mano-Zissi
Museo Nazionale. - Il museo fu fondato nel 1844 subito dopo la liberazione dello Stato serbo e nel clima di ridestato sentimento nazionale, e fu installato, insieme alla Biblioteca [...] di monete greche, celtiche, illiriche, romane e bizantine; bratteati e medaglioni rari di Vetranio e Valentiniano. Tra la glittica emerge il grande cammeo in sardonice detto Cammeo di Belgrado. Oreficerie bizantine (di Višnjica) e dell'età delle ...
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CASSITA, Arte
G. Castellino
Scesi dalle montagne d'Oriente, i Cassiti (o Cossèi, accadico Kashshū gr. Κοσσαῖοι), originari dell'altopiano iranico, penetrarono in Babilonia e la dominarono per circa [...] zur Geschichte u. Kultur des Altertums, XI, 4-5), 1922; E. Unger, Göttersymbole, in Reallex. der Vorgeschichte, IV, 1926, p. 428. Glittica: E. Porada, On the Problem of Kassite Art, in Arch. Orient. E. Herzfeld, New York 1952, pp. 179-187; E. Douglas ...
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MALATYA (XX, p. 1006)
Alba Palmieri
Presso la città, situata nella Turchia orientale, si trova Arslantepe, dove c'è una collina artificiale formata dal sovrapporsi dei resti di successivi insediamenti, [...] verso una produzione specializzata di lame di selce per falcetti. Una serie di impronte di sigillo documenta una glittica particolarmente sviluppata. In uno degli edifici che precedono il tempio sono stati trovati 22 oggetti di metallo (le ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] in terracotta, pietra, avorio) della lunghezza massima di una ventina di cm, il resto appartiene per buona parte alla glittica.
Le testimonianze più antiche risalgono all'Antico Minoico II e spettano quasi tutte all'arte cicladica. Sulle "padelle" di ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] di un comune tema religioso. Le iconografie degli avori egittizzanti della Fenicia ripropongono tematiche desunte sia dalla glittica cilindrica siriana del 2° millennio sia dalla tradizione egiziana innovata da diffuso gusto araldico. A botteghe ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] cuneiformi rinvenuti nel palazzo reale di Ebla protosiriana, oltre che, ad esempio, dalla diffusione di elementi iconografici nella glittica quali le scene di lotta animalistica o di banchetto.
Il Bronzo Antico IV rappresenta in generale una fase di ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] documentarie. Impronte di originalità si individuano anche nella plastica minore, nella lavorazione dei sigilli e nella glittica. Nel periodo neobabilonese fu rilevante l’attività edilizia dei sovrani (➔ Babele, Babilonia). Rispetto alla ricca ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] la scrittura, un'iconografia antropomorfa e più realistica che glorificava l'immagine del capo del centro urbano, una glittica su sigilli cilindrici di un tipo nuovo e gli imponenti edifici dei quali Uruk ha restituito magnifici esempi.
Bibliografia ...
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glittica
ġlìttica (o ġlìptica) s. f. [dall’agg. glittico]. – 1. L’arte e la tecnica di incidere le gemme o pietre dure. 2. Disciplina che ha per oggetto lo studio delle gemme incise.
glittico
ġlìttico (o ġlìptico) agg. [dal gr. tardo γλυπτικός, der. di γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – Che concerne l’arte di incidere le gemme: le tecniche g. attraverso i tempi.