Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] da Ur ed el-῾Ubaid appartengono alla seconda metà del periodo protodinastico.
Se trattiamo ora il rilievo e la glittica, dobbiamo volgerci indietro a qualcuno dei suoi più antichi e primitivi monumenti. Questi sono di particolare interesse perché con ...
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BERINI, Antonio
Silvia Meloni
Nacque a Roma nel 1770. Scarse le notizie sulla sua vita: svolse attività di glittico nella città natale e alla fine del secolo fu a Milano, dove lavorò per i conti Sommariva [...] romana, la migliore e più nota scuola di incisori di cammei e pietre dure dell'epoca neoclassica; ché la glittica, arte antica e che ritorna sempre per ispirazione all'antico, lascia le sue migliori manifestazioni nelle epoche che fanno risalire ...
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CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] accettata dai più è al secondo venticinquennio del I sec. d. C. Artisticamente è evidente l'ispirazione alla tradizione glittica ellenistica, ma l'esecuzione non è di qualità molto alta, inferiore a quella della "Gemma Augustea". Probabile la ...
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FELIX (Φήλιξ)
A. Stazio
1°. - Incisore di gemme, probabilmente liberto greco, vissuto a Roma all'inizio dell'Impero. Di lui si conosce solo una sardonica della Collezione Evans (Inghilterra), con la [...] da lontano, la freschezza delicata del contemporaneo Dioskourides. La figura di Diomede, il cui schema è frequente nella glittica (cfr. Dioskourides, Solon, Gnaios, ecc.), pare ispirata ad un modello statuario (Conze, in Arch. Jahrb., iv, 1889, p ...
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SOSIAS
E. Paribeni
2°. - Incisore di gemme noto da una firma su uno scarabeo in calcedonia del museo di Napoli databile verso la fine del V sec. a. C.
L'immagine figurata nella gemma e una testa femminile [...] la possibilità, avanzata prudentemente da G. M. A Richter, che S. sia uno di quegli artisti che hanno operato nel campo della glittica vera e propria, come nella preparazione di modelli per conî di monete.
Bibl.: G. M. A. Richter, in Am. Journ. Arch ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] sommario, essi ci forniscono utili dati per lo studio dell'organizzazione del controllo monetale.
Bibl.: Oltre alla bibl. generale s. v. Glittica: Chapot, in Dict. Ant., IV, p. 1325-36, s. v. Signum; Kubitschek, in Pauly-Wissowa, II A, 1923, c. 2361 ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] . Wallis, Egyptian Ceramic Art, Londra 1839; F. W. v. Bissing, Fayence Gefässe (Catal. du Musée du Caire, IV), Vienna 1902.
Glittica. A. Furtwaengler, Ant. Gemmen, Lipsia-Berlino 1900, III, p. 155 ss. e passim; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, VI, 1912 ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] , bisogna affermare che anche in questo tempo gli architetti hanno eretto palazzi e templi, gli scultori hanno scolpito statue e la glittica non ha subìto soste. A Ur il re Kurigalzu ha fatto ricostruire il tempio della dea Ningal, con una serie di ...
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GLYKON (Γλύκων)
Red.
3°. - Supposto incisore di gemme, il cui nome, noto soltanto per l'iscrizione su un cammeo di Parigi con Afrodite (o Nereide) su toro marmo, è quasi certamente un'aggiunta moderna. [...] nelle spire della coda del mostro. Sicchè la gemma sarà piuttosto da espungere definitivamente dal novero delle opere di glittica dell'antichità.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 612; M. Chabouillet, in Gazette ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] di produzione artistica (attici, vasi; corinzi, vasi; ecc.) e le voci generali di carattere tecnico (bronzo; ceramica; glittica; oreficeria; ecc.). Il presente articolo contiene perciò soltanto un disegno cronologico dello svolgimento dell'arte greca ...
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glittica
ġlìttica (o ġlìptica) s. f. [dall’agg. glittico]. – 1. L’arte e la tecnica di incidere le gemme o pietre dure. 2. Disciplina che ha per oggetto lo studio delle gemme incise.
glittico
ġlìttico (o ġlìptico) agg. [dal gr. tardo γλυπτικός, der. di γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – Che concerne l’arte di incidere le gemme: le tecniche g. attraverso i tempi.