Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] grazie ad un fenomeno ormai ben noto, molto più largo di quello che non possano essere i contatti diretti nel campo della glittica.
Comunque sia, le necropoli di Camiro a Rodi, come le tombe greco-fenicie di Cipro ci hanno dato, accanto ad autentici ...
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TAZZA FARNESE
F. L. Bastet
Questo capolavoro della glittica ellenistica, probabilmente alessandrina, (v. tav. a colori vol. i, s. v. allegoria), ci è noto dal 1471, da quando cioè Lorenzo de' Medici [...] acquistò la tazza dal patrimonio di Papa Paolo II Barbo. Giunse per eredità in possesso della famiglia Farnese, e più tardi nella collezione dei Borboni (oggi Napoli, Museo Nazionale).
Il sardonice (20 ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] del sec. 10°-11° (Grabar, 1971, pp. 81-82, nr. 92), va invece inserito nel contesto della glittica paleobizantina per l'evidenza di elementi architettonico-decorativi neoclassici, come colonnine con capitelli ionici, fregi e volute, ricorrenti nel ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] altre manifestazioni culturali ci sono noti da quanto riportato alla luce in vari siti. Le tematiche del rilievo maggiore e della glittica si ritrovano anche a nord, in Assiria, ma è a Mari, la città del medio Eufrate, che si osservano gli esempi ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] con quelli greci del I millennio a. C. È, ingrandita, l'impronta di un sigillo, ma, anche se lo scultore si è ispirato alla glittica, ha trattato il soggetto in modo geniale.
Le stele a rilievo, poste sulle tombe a fossa dei circoli A e B di Micene ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] pittura, mosaico, decorazione vascolare, glittica, incisione monetale, architettura, anche se non sempre si possono citare prove precise e fonti letterarie che attestino i varî processi di lavorazione e la preparazione di modelli.
Nel campo della ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
Nella moderna storiografia artistica della Siria preellenistica il consueto prevalere del criterio di attribuzione di diversi aspetti [...] i primi documenti di un'arte fiorente che nel II millennio a. C. caratterizza la produzione siriana, mentre i reperti glittici sporadicamente rinvenuti per lo più nella regione antiochena, a Biblo e in Palestina non consentono se non di individuare i ...
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DIODOTOS (Διόδοτος)
A. Stazio
3°. - Incisore di gemme di età augustea. Il suo nome compare su una sardonica, cammeo a tre strati, proveniente da Roma e conservata nel Cabinet des Médailles, a Parigi: [...] vi è rappresentata una testa di Medusa, secondo uno schema comune nella glittica, ma in uno stile accurato ed elegante, fino a rasentare la leziosaggine.
Bibl.: A. Furtwängler, in Jahrbuch, IV, 1889, p. 63 s., tav. II, 6 (= Kleine Schr., II, 1913, p. ...
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PHEIDIAS (Φειδίας)
A. Stazio
3°. - Incisore di gemme del III sec. a. C., la cui firma (ΦCΙΔΙΑΣ Γ) compare su un giacinto del British Museum, su cui è rappresentato un giovane, nudo, dalle chiome scompigliate [...] dal vento, in atto di allacciarsi uno schiniero. Il motivo, frequente nella glittica, è ispirato a un noto schema statuario di età ellenistica.
Bibl.: A. Furtwängler, in Jahrbuch, III, 1888, p. 209, tav. 8, 13 (= Kl. Schr., II, 1913, p. 201, tav. ...
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EPIMENES (᾿Επιμήνες)
A. Stazio
Incisore di gemme, la cui firma (ΕΠ ΜΗΝΕΣ ΕΠWΙΕ) compare su una calcedonia-scaraboide della Collezione Tyszkiewicz, su cui un efebo nudo è rappresentato in ardito scorcio, [...] in atto di domare un cavallo riccamente bardato. Nonostante che la scena compaia altre volte nel repertorio della glittica, qui l'artista - ionico, a giudicare dai caratteri epigrafici della firma e dal calligrafico indugiare nei particolari ...
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glittica
ġlìttica (o ġlìptica) s. f. [dall’agg. glittico]. – 1. L’arte e la tecnica di incidere le gemme o pietre dure. 2. Disciplina che ha per oggetto lo studio delle gemme incise.
glittico
ġlìttico (o ġlìptico) agg. [dal gr. tardo γλυπτικός, der. di γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – Che concerne l’arte di incidere le gemme: le tecniche g. attraverso i tempi.