Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] ma l’eziologia e la patogenesi della m. furono chiarite solo da C.-L.-A. Laveran che, nel 1880, scoprì nei globulirossi dei malati di febbri intermittenti il parassita che era causa dell’infezione. Si devono a E. Marchiafava e A. Celli (1883 ...
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Il termine doping indica l'utilizzo di farmaci, di combinazioni farmacologiche o di pratiche mediche allo scopo di migliorare la prestazione in corso di attività sportiva. Da un punto di vista strettamente [...] tossici indesiderati.
L'EPO è in grado di stimolare la crescita e la maturazione dei precursori cellulari del globulorosso e determina l'espansione della massa sanguigna, facilitando il trasporto dell'ossigeno a livello degli organi periferici. In ...
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La proprietà di rispondere in maniera adattativa al variabile ambiente esterno è una qualità comune a tutte le forme viventi ed è anche una caratteristica indispensabile alla loro sopravvivenza. È quindi [...] la quantità di cellule per millilitro di sangue. Il meccanismo con cui si attua l'aumento nella produzione dei globulirossi è il seguente: il diminuito afflusso di sangue ai tessuti stimola la produzione di un ormone, la eritropoietina, che ...
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La capacità di ossigeno del sangue è linearmente connessa al suo contenuto in emoglobina e varia da 1 ml.% per certi molluschi a 21 ml. per l'uomo ed a 40 ml. per alcuni animali tuffatori.
L'emoglobina [...] secondo. La reazione è 12 volte più lenta se l'emoglobina, anziché essere in soluzione, è racchiusa nei globulirossi. Ogni globulorosso umano contiene circa 300 milioni di molecole di emoglobina. Per avere un'idea dell'avidità dell'emoglobina per l ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] non essendo specifico, può dare utili sussidî alla diagnosi, è la determinazione della velocità di sedimentazione dei globulirossi.
Il precipuo obbiettivo del medico nel campo diagnostico deve essere quello di svelare la tubercolosi polmonare, sia ...
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Con il termine "emoglobinopatie" vengono indicate tutte le patologie, sia quantitative che qualitative, della sintesi dell'emoglobina: le prime sono rappresentate dalle cosiddette talassemie (o thalassaemie), [...] (nelle cellule del sistema reticolo-endoteliale e nel parenchima di vari organi; v. oltre) dato che 1 ml di pappa di globulirossi contiene 1,16 mg di ferro. Le trasfusioni, che hanno l'obiettivo di mantenere un livello minimo di Hb pari a 10 ...
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PLACENTA
Silvio RANZI
Ernesto PESTALOZZA
. Anatomia comparata. - Nelle forme vivipare d'Invertebrati si dà il nome di placenta a ogni aderenza, anche limitata, che si stabilisce tra la faccia esterna [...] intenso, che dovrebbe portare inevitabilmente all'anemia, se non fosse compensato da una più attiva rigenerazione dei globulirossi negli organi emopoietici materni. Sempre a livello della placenta il sangue fetale si scarica dell'anidride carbonica ...
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LIPOIDI (dal gr. λίπος "grasso" e εἶδος "forma")
Michele MITOLO
Giuseppe GOLA
Costituiscono un gruppo eterogeneo di sostanze molto diffuse in natura, chimicamente poco note, e affini per alcune proprietà [...] ripartizione a favore dei lipoidi delle cellule) e la teoria dell'emolisi di H. Bechhold (la parte esterna del globulorosso è costituita di uno stroma reticolare proteico, le cui maglie sono ripiene di lecitina e di colesterina; proteide e lecitina ...
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Col termine e., o ematopoiesi (dal greco α`ιμα, "sangue", e ποίηϚιψ, "produzione"), viene indicata la complessa funzione dell'organismo umano che consente un costante rinnovamento e una conseguente continua [...] basofilo, l'eritroblasto policromatofilo, l'eritroblasto ortocromatico e il reticolocita cui segue l'eritrocita o globulorosso maturo.
La granulocitopoiesi inizia con il mieloblasto cui segue il promielocita, il mielocita, il metamielocita ...
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MIDOLLO osseo
Adolfo Ferrata
Il midollo osseo è il più importante degli organi ematopoietici dell'adulto ed è rappresentato da un particolare tessuto che si riscontra in tutte le cavità ossee: nel canale [...] indifferenziata e come tale non è né un leucocito né un eritrocito, ma può generare sia globulirossi sia globuli bianchi attraverso modificazioni morfologiche che permettono chiaramente di distinguere se la differenziazione avviene verso la serie ...
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globulo
glòbulo s. m. [dal lat. globŭlus, dim. di globus «globo»]. – 1. letter. Piccolo corpo sferico, globetto: un g. di vetro, di cristallo. 2. In biologia: a. Elemento corpuscolato del sangue, appartenente alla serie rossa (g. rosso, detto...
globulare
agg. [der. di globulo]. – 1. Che si riferisce a un globo, o che ha forma di globulo: ammassi g. di stelle; ghisa a struttura g. (o sferoidale). 2. In medicina, relativo ai globuli rossi del sangue: resistenza g., quella dei globuli...