DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] assedio s'impadronì di una parte delle mura, provocando la rivoluzione in città, la fuga di Alessio III e il ristabilimento insignificante, di Rialto; e quella, sempre più concreta e gloriosa, che aveva il suo cuore in Costantinopoli. È il miraggio ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] ai meriti del Mazzini e della Giovine Italia riconoscendo la "parte gloriosa" che l'uno e l'altra avevano avuto (23 luglio), Papato uno degli ostacoli più grandi sul cammino della rivoluzione e indicava nella sua distruzione il compito principale dei ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] il fascino del mito delle origini e della sua gloriosa storia: Roma doveva essere capitale poiché era la sola per una biografia politica, Roma 1992; L. P. tra riforme e rivoluzione, a cura di R. Ugolini, Napoli 1992; A. Caracciolo, Parole al ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] proclamazione dello stato d'assedio.
Dall'inizio della rivoluzione milanese fece parte col fratello del drappello di studenti in Dio, in cui riuniti tutti, celebreremo lietamente la gloriosa fine della nostra servitù" (in Capasso, Dandolo, Morosini, ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] mediazione di Carlo Levi): l'Italia ha bisogno di una rivoluzione che incida non solo sulle forme politiche in senso stretto, si era accordato con Einaudi per acquisire e rilanciare la gloriosa testata de La Cultura. Alla nuova serie, diretta da ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] .
A questa, che riprendeva nel nome una vecchia, gloriosa testata del movimento democratico-cristiano degli inizi del secolo, a scongiurare il pericolo dell'avvento in Italia della rivoluzione bolscevica, ovvero come la forma di governo, più ...
Leggi Tutto
POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] 249). L’opera era accusata di denigrare non solo la «gloriosa memoria» di re Enrico VIII, ma anche la stessa Elisabetta, di un ‘caso’ anglo-toscano: G. P., la Rivoluzione d’Inghilterra e la letteratura apologetica ‘italiana’ dei cattolici inglesi ...
Leggi Tutto
BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] definitiva, si preparava ad una vecchiaia non certo gloriosa: eppure proprio nell'aprile del 1866 a Palermo 38 s.; G. Buttà, Un viaggio da Boccadifalco a Gaeta. Memorie della rivoluzione dal 1860 al 1861, Napoli 1875, pp. 9-13, 22, 24, 41 ...
Leggi Tutto
CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] il proprio punto di vista al lettore nella parte che concerne la gloriosa "guerra" di Messina contro la Spagna. Gli antecedenti della rivoluzione sono infatti descritti in chiave dichiaratamente antispagnola, riconoscendo nel diabolico don Luis ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] seno al vecchio istituto è derivata dalla rivoluzione fascista", mentre il neopresidente veniva indicato come risposta al saluto di Spada Potenziani: "Il fascismo è una santa e gloriosa milizia e noi che abbiamo l'onore e la ventura di fare parte di ...
Leggi Tutto
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...
abandonware
s. m. e agg. inv. Programma informatico non più commercializzato o in uso corrente, che conserva un interesse storico o individuale; a esso relativo. ◆ la mania del «retrogaming», ovvero il recupero di giochi vecchi e gloriosi,...