Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] ai meriti del Mazzini e della Giovine Italia riconoscendo la "parte gloriosa" che l'uno e l'altra avevano avuto (23 luglio), Papato uno degli ostacoli più grandi sul cammino della rivoluzione e indicava nella sua distruzione il compito principale dei ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] il fascino del mito delle origini e della sua gloriosa storia: Roma doveva essere capitale poiché era la sola per una biografia politica, Roma 1992; L. P. tra riforme e rivoluzione, a cura di R. Ugolini, Napoli 1992; A. Caracciolo, Parole al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] da cui si scuoterà solo con lo scoppio della Rivoluzione francese, verso la quale mostrerà un atteggiamento mutevole nel risolvere una non meglio precisata questione, divenne una gloriosa insegna, emblema della lotta senza quartiere ingaggiata dai ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] ... ma anche della ipotesi che si possa compiere una rivoluzione socialista senza la critica delle anni" (p. 19). ), teneva conto della riserva strategica rivoluzionaria costituita dalla "gloriosa Armata Rossa dell'URSS e degli eserciti del Patto ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] contraddica questa direttiva di fondo. Nella dialettica tradizione-rivoluzione, che trova il principio attivo nella figura del poeta supremo; una tradizione che è sempre stata una "gloriosa letteratura impastata di eroico", "una poesia meditata e ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Il bene dal male (carnevale 1704), I gloriosi presagi di Scipione Africano di D. Copeda, Flower, G. F. Haendel, Leipzig 1924, pp. 29 s.,149; G. Roncaglia, La rivoluzione musicale italiana, II, Milano 1928, p. 247; F. Vatielli, Arte e vita musicale a ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] proclamazione dello stato d'assedio.
Dall'inizio della rivoluzione milanese fece parte col fratello del drappello di studenti in Dio, in cui riuniti tutti, celebreremo lietamente la gloriosa fine della nostra servitù" (in Capasso, Dandolo, Morosini, ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] nella chiesa di Saint-Florentin, poi devastata durante la Rivoluzione. Pare solo una leggenda quella narrata da Vasari, secondo di Leonardo sul letto di morte (prima di spirare gloriosamente tra le braccia stesse del re), consapevole e pentito ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] determinata dal timore delle conseguenze di una tale rivoluzione - perché di questo effettivamente si trattava più Domin-Jacov, Roma 1995-97.
S. Gaspar, Ecos sagrados de la fama gloriosa de Innocenzo XI, Madrid 1681.
G.B. Pittoni, Vita d'Innocenzo XI ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] della scienza trova la traccia di una tradizione gloriosa - quella dei Baer, Schleiden, Schwann, ., Women, resistance and revolution, London 1973 (tr. it.: Donne, resistenza e rivoluzione, Milano 1974).
Sartre, J.-P., L'être et le néant. Essai d' ...
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periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...
abandonware
s. m. e agg. inv. Programma informatico non più commercializzato o in uso corrente, che conserva un interesse storico o individuale; a esso relativo. ◆ la mania del «retrogaming», ovvero il recupero di giochi vecchi e gloriosi,...