L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] Opici e Ausoni, successivamente da un ethnos osco (la correzione Σιδικινούς del tradito οὶ δ᾿ ἐκείνους, probabilmente una glossa da espungere, non è proponibile) che fu dapprima soppiantato dai Cumani. A questi ultimi, infine, subentrarono i Tirreni ...
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legge
Anche nella concezione dantesca, la l. assume il valore di ‛ principio normativo ' dell'ordine universale, dell'ordinamento civile ed ecclesiastico e del comportamento dei singoli. L'unica definizione [...] (§ 12). In Mn I XIV 4 afferma che humanum genus potest regi per unum suppremum principem, qui est Monarcha, e glossa l'espressione (§ 7) nel modo seguente: sic intelligendum est: ut humanum genus secundum sua comunia, quae omnibus competunt, ab eo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] il materiale normativo tramandato dal Corpus iuris per emendare le numerosissime interpretazioni errate fornite dai maestri della glossa e del commento, causate dalla loro ignoranza della storia antica e specificamente della concreta organizzazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] diventare giureconsulto in tre giorni – di essere in grado di sostituire integralmente in soli tre anni la Glossa ordinaria di Accursio con un apparato di glosse di gran lunga più utili, perché fondate su un sapere umanistico e quindi ben più saldo e ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] erano soliti frequentare la sua casa a Venezia intrattenendosi a parlare con lui: ne tace il nome, che comunque ci è noto attraverso la glossa di un codice marciano. Qui si legge che erano tutti ricchi, ma non dotti e il meno dotto fra loro era il D ...
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Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] nobilitato da «tecnicismi collaterali» (Serianni 20072) per conferire al testo un tenore sostenuto; è il caso di questa glossa a corredo della «tabella consumi» del libretto di istruzioni di una lavatrice:
(4) Con prelavaggio la durata del programma ...
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Alessandro Magno
Guido Martellotti
Il discorso più ampio che D. fa intorno ad A. (356-323 a.C.; re di Macedonia, figlio e successore [dal 336] di Filippo II) è nel secondo libro della Monarchia, dove [...] Livio. Credo si debba supporre, alla base di tutto, un testo che già contenga l'errata citazione di Livio, forse una glossa di commento, segnata ai margini di qualche codice (di Lucano? di Orosio?). Conviene concludere per ora che la fonte di questo ...
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ONATE, Giovanni Antonio
Arnaldo Ganda
ONATE (Honate, de Honate, da Onate), Giovanni Antonio. – Figlio di Bonifacio e di Lucia Giussani, nacque intorno al 1435 a Pavia. Dal matrimonio nacquero anche [...] stesso anno uscì il Breviarium humiliatorum (G.W., n. 5213). Nel 1484 apparve una nuova edizione del Digestum vetus con la Glossa ordinaria di Accursio (G.W., n. 7663), due anni dopo il Commentum in due volumi di Alessandro Tartagni Super secunda ...
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tristo
Domenico Consoli
Aggettivo assai frequente e attestato in tutte le opere dantesche, meno che nel Detto; si trova usato ora in posizione attributiva ora in posizione predicativa. In due occorrenze [...] poenitentiae non est utendum exterioribus signis tristitiae, sed magis signis laetitiae... " (Sum. theol. II II 187 6 3); analoga la glossa del Buti: " tristi sono in effetto, e tristi si mostrano per parer santi e uomini di penitenza ".
Come si è ...
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Proverbi
Giorgio Stabile
Libro del Vecchio Testamento, primo dei libri didattici, che in ebraico porta il nome di Mešālim ed è reso in greco con παροιμίαι e in latino con Proverbia. Il titolo ebraico [...] terminos antiquos, / quos posuerunt patres tui ", e il secondo è di Prov. 4, 18-19 " iustorum [che D. glossa come valenti] autem semita quasi lux splendens, / procedit et crescit usque ad perfectam diem. / Via impiorum tenebrosa, nesciunt ubi ...
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glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...
glossare
(ant. gloṡare) v. tr. [der. di glossa1] (io glòsso, ecc.). – Commentare un testo apponendovi delle glosse; chiarire il senso di un vocabolo mediante un sinonimo (nei glossarî dell’antichità classica). Per estens., commentare in genere.