Giurista (n. seconda metà sec. 12º - m. primi decennî 13º) della scuola dei glossatori. Fu discepolo, a Bologna, del Piacentino; maestro a Modena e a Bologna. Ci sono rimaste di lui glosse, distinctiones [...] e una Summa de ordine iudiciario (citata spesso come Practica Othonis), che ebbe lunga vitalità nella scuola e nella prassi. Gli si attribuisce anche una raccolta di brocarda ...
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Grammatico greco (sec. 1º d. C.) di Alessandria. Fu forse a Roma sotto Tiberio. Seguace della scuola aristarchea, oltre a commenti omerici scrisse "Sui proverbî alessandrini", "Sugli dèi", "Intorno all'ellenismo", [...] "Glosse" e un'opera, di almeno tre libri, sui segni critici usati da Aristarco nella sua ricostruzione del testo dei poemi omerici. Dei suoi scritti si hanno pochi frammenti. ...
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Giurista (m. dopo il 1243), della scuola dei glossatori. Lesse diritto dapprima a Bologna, poi, in seguito ai disordini successi in quello Studio, ad Arezzo, dove insegnò nel 1215. Scrisse delle glosse [...] (non pervenuteci), lezioni sul Codice (d'attribuzione contestata), sul Digestum vetus, e grandi opere pratiche come i Libelli de iure canonico et civili, nonché i trattatelli De pugna, De positionibus, ...
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BULCANO, Landolfo
Adriana Campitelli
Giurista vissuto a Napoli nella seconda metà del sec. XIII. Scarsissime sono le notizie in nostro possesso sul B., che è stato preso in considerazione dalla storiografia [...] - quella in diritto civile - presso l'università di Bologna.
Il Besta pensò che il B. fosse l'autore delle glosse al Codex che gli editori delle stesse ritenevano dell'Acconciaioco. Ma subito dopo cadeva in contraddizione, perché affermava che "l ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] accurati manoscritti del cap. 17 del Libro dei morti e del suo antecedente, il cap. 335 dei Testi dei sarcofagi, risaltano le glosse scritte in rosso:
Io sono lo ieri, io conosco il domani./ Che cosa significa?/ Per ciò che riguarda lo ieri, questo è ...
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uccello (augello)
Emilio Pasquini
Come in genere negli scrittori due-trecenteschi, convivono in D. i due allotropi, l'esito monottongato (più schiettamente volgare) di *avicellus attraverso il tardo [...] latino (delle glosse, ma anche di Varrone e Apicio) aucellus, -a, con raddoppiamento della consonante palatale; e il derivato semidotto ‛ augello ' con la sonora per prestito dal provenzale auzel. Non mancano oscillazioni tra forme intere e apocopate ...
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Nome di due dotti ebrei italiani. Il primo (o il vecchio, figlio di Mali, conosciuto con la sigla ebraica RID), vissuto tra il 12º e 13º secolo, fu talmudista e ritualista insigne; autore delle glosse [...] talmudiche Tosafoth, notevoli per l'autonomia di giudizio, e di raccolte di decisioni giuridiche e Responsa. Ne fu erede spirituale l'omonimo nipote (I. il giovane, figlio di Elia, fine del 13º sec.), ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] o Baccan o Bacca o Varra, sappiamo che fu in cattedra tra il 1271 e il 1276, di lui conosciamo singularia e glosse civilistiche (Capasso, 1869, p. 94; D'Amelio, 1972, pp. 95 n. 48, 155); la sua partecipazione all'esegesi delle Costituzioni, se vi ...
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Teologo (n. forse Troyes 1100 circa - m. Parigi 1179); decano del capitolo di Troyes (1145-64), cancelliere della scuola cattedrale di Parigi (1164-69), quindi canonico regolare a S. Vittore. Autore di [...] Sermones, di brevi glosse esegetiche all'epistolario paolino, è soprattutto noto per la sua Historia scholastica, ove tenta una grande "storia sacra" dalle origini del mondo al viaggio di Paolo a Roma: segue nello svolgimento del suo piano la Bibbia ...
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Lessicografo greco (1º sec. a. C.) della scuola di Aristofane di Bisanzio. Si occupò di esegesi omerica ed è ricordato come interprete di Pindaro. Secondo alcuni sarebbe da identificarsi con un D. che [...] compose un'opera sulle Glosse italiche e polemizzò con Licofrone. ...
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glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...
glossare
(ant. gloṡare) v. tr. [der. di glossa1] (io glòsso, ecc.). – Commentare un testo apponendovi delle glosse; chiarire il senso di un vocabolo mediante un sinonimo (nei glossarî dell’antichità classica). Per estens., commentare in genere.