Arbusto (Manihot esculenta; v. fig.) delle Euforbiacee originario dell’America Meridionale ed estesamente coltivato nei tropici, in numerose varietà che si distinguono in m. amare e m. dolci, benché alcune [...] 4 kg ca., bruni all’esterno e bianchi all’interno, ricchi di amido (allo stato fresco 20-35%), i quali contengono però un glucoside cianogenetico (0,01-0,2% nelle razze dolci; 0,3-0,4% in quelle amare) per cui sono velenosi; tale componente tossico ...
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Nome comune del legno appartenente a due specie distinte: il s. bianco (o s. indiano) è fornito da Santalum album, alberetto della famiglia Santalacee, della regione indomalese e coltivato in India; contiene [...] padouk) è dato da Pterocarpus santalinus, albero della famiglia Fabacee, che cresce in India, a Ceylon ecc., contenente un glucoside, la santalina, di colore rossastro. Il s., sia bianco sia rosso, è molto pregiato in ebanisteria, specialmente quello ...
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Nome comune del genere Sorghum della famiglia Poacee (compreso un tempo nel genere Andropogon) e particolarmente delle specie coltivate, tra le quali Sorghum vulgare (v. fig.), coltivato in tutti i paesi [...] di s. si prestano alla coltura foraggera per erbaio; essi contengono però, in maggior quantità nelle piante giovani, un glucoside cianogenetico, la durrina, che può dare disturbi al bestiame. Il s. era noto all’antichità greco-romana, ma acquistò ...
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VINCETOSSICO (lat. scient. Cynanchum vincetoxicum Pers.; Vincetoxicum officinale Moench.)
Fabrizio Cortesi
Pianta perenne rizomatosa con radice fibrosa di odore nauseante; fusto eretto fistoloso, semplice, [...] e nei luoghi selvatici dal mare ai monti in Europa, nel Himālaya e nell'Altai.
Il suo rizoma contiene il glucoside vincetossina e si usava nell'idropisia, nelle affezioni cutanee e scrofolose e come rimedio contro gli avvelenamenti (alessifarmaco). ...
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Nome comune del genere Phaseolus e di altri generi affini, appartenenti alla famiglia Fabacee, e dei loro semi, di notevole importanza alimentare. Sono erbe volubili, cespugliose, annue, bienni o perenni, [...] acido cianidrico in percentuale variabile, secondo la provenienza, da 0,003 a 3,6%; con la cottura gran parte del glucoside si distrugge; f. asparagio o f. dall’occhio o fagiolina (Vigna sesquipedalis), dell’America Meridionale; f. dall’occhio nero ...
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Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate. È stato variamente definito dai diversi autori ma secondo l’analisi filogenetica risulta costituito da 9 famiglie e 3560 specie.
Tra le famiglie principali, le [...] espettorante e clisteri per il contenuto in sostanze mucillaginose. Il principio colorante base azzurro della malva è il glucoside malvina, C29H35ClO17, che per idrolisi si scinde in malvidina e in due molecole di glucosio. La malvidina, C17H15ClO7 ...
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VIOLA
Fabrizio Cortesi
Botanica. Genere di piante Dicotiledoni Archiclamidee della famiglia Violacee (Linneo, 1735), comprendente oltre 300 specie che, secondo altri autori, debbono ridursi a metà e [...] spontanee si usa l'erba (herba violae tricoloris) che è iscritta nelle farmacopee di alcuni paesi e contiene il glucoside violaquercitrina. Della varietà hortensis che è coltivata, vi sono numerose razze a fiori giganteschi unicolori o screziati che ...
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VECCIA
Fabrizio CORTESI
Giuseppe PAPAROZZI
. La Vicia sativa L. è pianta della famiglia Leguminose-Papilionate, annua o bienne, con fusto semplice o ramificato, pelosetto o glabro. Le foglie sono [...] 20% di cellulosa, 2,3- 4,6% di ceneri. Inoltre i semi della maggior parte delle forme contengono un glucoside cianogenetico che deve essere diverso dall'amigdalina.
La veccia è attaccata da Uromyces fabae, Peronospora viciae, Erysibe polygoni; i semi ...
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Il termine di a.s. fu co niato nel 1937 dal botanico H. Molisch per indicare le sostanze tossiche emesse da piante superiori, nell'aria o nel terreno (o an che da microrganismi quali batteri, attinomiceti, [...] di vegetazione sotto il noce; ciò è dovuto allo juglone, un naftochinone, che si forma da una sostanza (come glucoside) emessa dalle varie parti delle Juglandaceae e che arrivando nel terreno si ossida, dando lo juglone che inibisce la crescita ...
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glicosidico
ġlicoṡìdico (o glucoṡìdico) agg. [der. di glicoside (o glucoside)] (pl. m. -ci). – In chimica organica, relativo ai glicosidi. In partic., ossidrile g., quello che in una molecola di zucchero del tipo glicosio si forma dal gruppo...