BIANCHI, Angelo
Bruno Zanettin
Figlio di Giacomo e di Maria Platner, nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 20 dic. 1892. Si laureò in scienze naturali presso l'università di Pavia, sotto la guida di [...] in Memorie della R. Accademia dei Lincei, s. 5, XIV (1923), pp. 57-80; L'epidoto delle intercalazioni basiche nel gneiss del Cervandone e dell'Arbola (Vai Devero), e le rocce che ne formano i giacimenti, in Bollettino della Società geologica italiana ...
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SPEZIA, Giorgio.
Annibale Mottana
– Nacque a Piedimulera in Val d’Ossola l’8 maggio 1842, da Valentino e da Marietta Angelotti.
Il padre era immigrato da Calasca in valle Anzasca, dove esercitava la [...] i minerali con il loro contesto petrografico: tra l’altro, studiò alcuni ‘calcefiri’ delle ofioliti delle Alpi occidentali e lo gneiss di Beura (Val d’Ossola), di cui precisò il carico di rottura che lo rendeva utile per le applicazioni in aggetto ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] ofiolitici di diverse catene montuose) da molti ritenute il "sistema superiore" giacente sul sottostante "sistema dello gneiss centrale". Tali rocce formerebbero, lungo tutta la catena alpina e in ogni altra catena montuosa, come sostenevano ...
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gneiss
ġnèiss (anche ġnèis o, meno com., ġnàiss) s. m. [dal ted. Gneis, prob. affine a Gneis «scintilla»; la forma gneiss riproduce la grafia fr. e ingl.]. – In petrografia, termine usato in passato per indicare una roccia metamorfica di composizione...
occhiadino
agg. [der. di occhio, per l’aspetto]. – In petrografia, di rocce calcaree o di gneiss nella cui massa risaltano individui ghiandolari, lenticolari, globulari, ben allineati e costituiti da frammenti di roccia nelle brecce calcaree,...