PERIGLACIALI, FENOMENI
Giuseppe NANGERONI
. Fenomeni di morfologia terrestre causati dal gelo, cioè dalla trasformazione dell'acqua dallo stato liquido a quello solido e viceversa. Il termine deriva [...] . È tuttavia certo che si possono formare delle piccole conche simili a doline in roccia non carsificabile, come graniti e gneiss, per azione chimica dell'acqua nivale; ma anche qui, in generale, in corrispondenza di preesistenti fratture beanti, di ...
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giacimenti minerari
Massimo Benedetti
Depositi di minerali utili all'uomo
Le rocce sono costituite da aggregati di minerali. In alcune zone della crosta terrestre si possono avere elevate concentrazioni [...] . Questi ultimi sono i meno diffusi e danno principalmente luogo a depositi di rocce utilizzate dall'industria per la costruzione e l'ornamento (gneiss, quarziti e marmi). Tipici giacimenti di minerali metamorfici sono quelli di talco e di amianto. ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] (pre-paleozoico), che ritroviamo oggi nell'imbasamento cristallino. Varî i tipi litologici e la direzione del corrugamento: gneiss, micascisti, rocce verdi nell'Eritrea; nel Tigreè per lo più filladi debolmente metamorfiche, con vaste intercalazioni ...
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ere geologiche
Fabio Catino
La storia della Terra a puntate
Le rocce possono essere considerate come un immane archivio pietrificato che ci mette nella condizione di viaggiare attraverso il tempo geologico, [...] si trova in una regione interna dell'America Settentrionale, nel Canada nordoccidentale. Si tratta di una roccia metamorfica, uno gneiss, risalente a 3.962 milioni di anni fa. Altre rocce antichissime, sempre metamorfiche, si trovano in Groenlandia ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] relativa copertura di rocce sedimentarie. Il basamento cristallino è costituito da graniti e rocce metamorfiche (anfiboliti e gneiss); i terreni di copertura sono, invece, strutturati in 3 falde di ricoprimento sovrapposte (Triassico-Paleogene). Le ...
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LIMNOLOGIA
Fiorenza G. Margaritora
(XXI, p. 165)
Il quadro attuale dei complessi problemi che riguardano lo studio scientifico delle acque continentali costituisce l'argomento della moderna limnologia. [...] . La capacità tampone è massima infatti nelle rocce carbonatiche e minima per le rocce acide, quali graniti, gneiss e micascisti. Responsabili delle emissioni artificiali di ossidi sono le grandi centrali termoelettriche, le industrie siderurgiche e ...
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Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] di anni, tuttavia le testimonianze fossili risalenti a queste epoche sono di difficile interpretazione. Nel complesso dello Gneiss di Itsaq (Isua) nella Groenlandia sudoccidentale, il più vecchio terreno di origine sedimentaria che si conosca sulla ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] ofiolitici di diverse catene montuose) da molti ritenute il "sistema superiore" giacente sul sottostante "sistema dello gneiss centrale". Tali rocce formerebbero, lungo tutta la catena alpina e in ogni altra catena montuosa, come sostenevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] di Sismonda nel 1862 sulla possibile età giurassica di alcune rocce metamorfiche delle Alpi piemontesi, i cosiddetti gneiss di modificazione (calcescisti): tali ricerche sono riprese nel 1898 da Franchi che dimostra, nella sua monografia sulle ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] . È costituita da un basamento di rocce prepaleozoiche (Archeano) cristalline e metamorfiche (graniti, dioriti, porfidi, diabasi, gneiss ecc.), che affiorano per circa un terzo dell’intera superficie, costituendo zone particolarmente estese nell’A ...
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gneiss
ġnèiss (anche ġnèis o, meno com., ġnàiss) s. m. [dal ted. Gneis, prob. affine a Gneis «scintilla»; la forma gneiss riproduce la grafia fr. e ingl.]. – In petrografia, termine usato in passato per indicare una roccia metamorfica di composizione...
occhiadino
agg. [der. di occhio, per l’aspetto]. – In petrografia, di rocce calcaree o di gneiss nella cui massa risaltano individui ghiandolari, lenticolari, globulari, ben allineati e costituiti da frammenti di roccia nelle brecce calcaree,...