Giurista (Berlino 1816 - ivi 1895). Studioso di diritto romano (materia che ha insegnato all’univ. di Berlino dal 1844) e di diritto pubblico comparato, è stato deputato liberale al Parlamento prussiano e al Reichstag, nonché giudice della Corte suprema amministrativa della Prussia. Socio straniero dei Lincei (1883).
Tra le sue opere principali, si segnalano: Die formellen Verträge des neunen römischen ...
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(Fulda 1815 - Kassel 1895). Di orientamento liberale, fu magistrato e studioso di diritto pubblico e di diritto civile, pur rifiutando sempre le numerose chiamate provenienti dalle univ. tedesche.
Tra [...] le sue opere principali, si segnalano Der Rechtsstaat (1864), una delle più profonde teorizzazioni dello Stato di diritto del XIX secolo, capace di rivaleggiare con la coeva opera di Rudolph von Gneist e Gesammelte Aufsätze (1895). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] non ancora disponibile in italiano), ai testi delle costituzioni europee e americana, e all’importante lavoro di Rudolf von Gneist, Lo Stato secondo il diritto e la giustizia nell’amministrazione.
La seconda serie, che si aprì con la pubblicazione ...
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Per delegificazione si intende generalmente lo spostamento della disciplina di una determinata materia dal rango legislativo al rango regolamentare: la delegificazione investe, quindi, il rapporto tra [...] di G. Jellinek e C.F. von Gerber sui rapporti tra legge e decreto o a quelle di R. von Gneist e P. Laband sul tema del bilancio.
La delegificazione nell’esperienza repubblicana. - Nell’esperienza italiana, il problema della delegificazione si ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e in Inghilterra. A Berlino, studente per tre semestri (inverno 1872-73, estate 1873, inverno 1873-74), frequentò i corsi di R. Gneist, le lezioni di J. W. Holtzendorff di diritto pubblico, i corsi di A. H. G. Wagner di economia pubblica generale e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] antiparlamentaristica della Destra e dai giuristi tedeschi, da Gerber (1823-1891) a Paul Laband (1838-1918), a Rudolf von Gneist (1816-1895).
E non a caso la prima applicazione concreta del metodo giuridico è dedicata da Orlando nel 1886 agli Studi ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] Nel 1868 Padelletti si recò a Berlino, dove ebbe modo di conoscere e frequentare Karl Georg Bruns e Rudolf von Gneist. Nella città tedesca compose l’articolo Leoben e Campoformio,secondo nuovi documenti pubblicato dalla Nuova Antologia (IX [1868], pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] affermazione originale; Spaventa la riprende, alla lettera, da un’ampia pubblicistica tedesca, da Barthold Georg Niebuhr a Rudolf von Gneist, che accompagna, per tutto il 19° sec., il progressivo radicarsi del Rechtsstaat, di uno Stato di diritto che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] Sulla scorta dei più importanti contributi della letteratura europea contemporanea (primo fra tutti «un dotto scrittore germanico, Rodolfo Gneist»; p. 648) e dell’analisi dei differenti modelli di amministrazione vigenti in Europa e negli Stati Uniti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] » le libertà dei suoi cittadini. Dopo Friedrich Julius Stahl e Robert von Mohl, Lorenz von Stein e Rudolf von Gneist, si era imposta infatti l’idea che quella espressione di Stato di diritto racchiudesse solo «una parte della moderna costituzione ...
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