Filosofo greco, fiorito, a quanto sembra, verso il 546/5 a. C., e morto nell'olimpiade LXIII (528/5). Giovane amico di Anassimandro, contribuì pure fortemente alla creazione della scienza nella scuola [...] di Mileto. In stile semplice e piano, nel nativo dialetto ionico, egli diffonde le conoscenze astronomiche della scuola dallo gnomone alle eclissi pur in mezzo alla strana concezione che gli astri non passino sotto la terra, ma si muovano intorno ad ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] con la formula Senh⊙=Rg/d, dove
Si arriva rapidamente a tabulare l'ombra in funzione dell'altezza. Il più delle volte lo gnomone è suddiviso in 12 dita, secondo una tradizione indiana, ma esistono altre suddivisioni (per es., in 6 e mezzo o 7 piedi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] misura dell'ombra. La proposta di Shen Gua fu adottata durante le dinastie Ming (1368-1644) e Qing (1644-1911) e gli gnomoni cominciarono a essere messi in genere in stanze buie; una stanza di questo tipo è oggi conservata nell'Antico Osservatorio di ...
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quadrato magico
quadrato magico espressione con cui si indica una tabella quadrata di numeri interi positivi disposti in modo tale che la somma dei numeri di ogni riga, di ogni colonna e delle due diagonali [...] a n2. Per esempio la matrice
è un quadrato magico perfetto con costante di magia 15. Un quadrato magico 4 × 4 si dice gnomone se gli elementi dei quadrati 2 × 2 posti ai quattro angoli del quadrato magico hanno tutti la stessa somma. Il più famoso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
L’impero romano accoglie la scienza greca, ma in una forma priva delle componenti matematiche più avanzate. Mentre i pensatori romani trattano argomenti e nozioni astronomiche in modo generale [...] battaglia di Azio contro la flotta egiziana guidata da Marco Antonio, l’orologio è solennemente consacrato nel 10 a.C. Lo gnomone, l’estremità della cui ombra segna il tempo rispetto a una serie di linee orarie, è costituito da un obelisco del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] fissa con elevata precisione il passaggio del Sole al meridiano e le variazioni stagionali delle sue altezze meridiane.
Mentre lo gnomone serve soltanto per osservare la posizione del Sole, i traguardi sono adatti sia per il Sole sia per le stelle ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] 'ombra, che si può calcolare con metodi di vario tipo, sia esatti sia approssimati. Per esempio, ponendo in un punto O uno gnomone OG lungo 12 unità, e denotando con Sm la lunghezza dell'ombra a mezzogiorno (ossia quando il Sole passa al meridiano) e ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] 'armilla equatoriale e un quadrante, sulla facciata della chiesa che era rivolta a sud. L'apertura d'entrata per il primo gnomone fu ricavata nel rosone (occhio). In seguito, Danti costruì un'altra apertura, più in alto, nelle tarsie a marmi verdi e ...
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Celebre scienziato greco, nato a Cirene nell'olimpiade 126 (276-272 a. C.). Fu discepolo, forse già a Cirene, del grammatico Lisania, noto omerista, e, in Alessandria, di Callimaco; quindi, intorno al [...] che a Siene a mezzodì del giorno del solstizio d'estate il sole era allo zenit. Misurò allora per mezzo dell'ombra dello gnomone l'inclinazione che alla stessa ora dello stesso giorno i raggi del sole avevano ad Alessandria, e trovò che l'arco di ...
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STILO (stilus, graphium)
Emilio MAGALDI
Ugo BADALUCCHI
Il termine (di cui è dubbia la connessione etimologica con stinguo, stimulus; da respingere quella con il gr. στῦλος) dovette significare come [...] stili le punte di ferro che si nascondevano nel terreno (caeci stili) per ritardare la cavalleria nemica. Stilo o gnomone si chiama anche l'ago della meridiana. Ma il significato più comune della parola, destinato ad avere una straordinaria fortuna ...
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gnomone
gnomóne s. m. [dal lat. gnomon -ŏnis, gr. γνώμων -ονος, dal tema di γιγνώσκω «conoscere»]. – 1. a. Stilo o indice di opportuna lunghezza e conveniente orientazione, la cui ombra (o l’estremo dell’ombra) serve a segnare le ore negli...
gnomonica
gnomònica s. f. [dal lat. gnomonĭca (ars), gr. γνωμονική (τέχνη), dall’agg. γνωμονικός: v. gnomonico]. – L’arte di costruire gli orologi solari, e più generalmente l’arte di rappresentare la sfera celeste, o parti di essa, allo scopo...