Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] «fortuna», il rifiuto a formare sistemi. Come tutti coloro che, nel Settecento, si oppongono alla fisica newtoniana, alla gnoseologia di Locke, all'ideologia degli enciclopedisti e dei loro seguaci, l'Andrés è favorevole ad uno spirito di sistema che ...
Leggi Tutto
Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] , ma come "lo specchio di una visione della vita" (Getto 2000, p. 427) che, nello sfaldarsi di sicuri riferimenti gnoseologici, anela a cercare unità e convergenza, dinamismo e scambio tra le cose. L'esercizio dell'ingegno va però supportato da una ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] che è forse più notevole in un tecnico formatosi in sostanziale isolamento, dei nuovi sviluppi filosofici, particolarmente in gnoseologia ed epistemologia; la sua competenza filosofica, inoltre, non si limita ad un piano privato o accademico scisso ...
Leggi Tutto
Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] per qualche decennio incontenibile.
In Francia soprattutto lo strutturalismo letterario si manifestò con i caratteri di una generale gnoseologia, come un'enciclopedia del sapere orientata in senso antiumanistico, che mise a suo fondamento il 'sistema ...
Leggi Tutto
LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] odierno, la letteratura un tempo condannata perché giudicata stravagante e vacua appare invece la conseguenza stilistica di una gnoseologia e di una configurazione mentale le cui cause vanno rintracciate nella crisi dell'uomo barocco.
Come mostrano i ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] ritorna, con puntigliosa chiarezza, fino alle ultime parti dello Zibaldone. Ma, sia per l’assenza dell’iniziale impostazione gnoseologica e logica, sia per l’incertezza dei suoi points de repère, il pensiero di Leopardi, pur senza mai confessatamente ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] Ferrari, propriamente, non vuole mutare il mondo (e in ciò non è da vedere, veramente nesso con il suo scetticismo gnoseologico), ma giudicare con spirito libero il mondo. Anche nella sua quasi trilustre attività parlamentare, fra il '60 e il '76 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] un composto.
La logica nella Scuola padovana: l'opera di Zabarella
Capivacci restava sempre nell'ambito di una gnoseologia e di una metodica di tradizione scolastica, nonostante la sua indiscutibile conoscenza dei testi e i suoi seri interessi ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] in cui si proclama un nuovo accordo tra ragione e fede: traguardo mai abbandonato e ora cercato in una gnoseologia teocentrica che integra la morale cattolica. Se la dottrina è pacificante, nell’ultima parte riappaiono J.-J. Rousseau, disinteressato ...
Leggi Tutto
gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una partizione ormai desueta della filosofia...
gnoseologico
gnoṡeològico agg. [der. di gnoseologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla gnoseologia: problema gn.; dottrina gnoseologica. Più genericam., che riguarda la conoscenza, conoscitivo: validità gnoseologica. ◆ Avv. gnoṡeologicaménte,...