ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] . Credendo così di riconquistare le posizioni del luteranesimo puro, lo Z. in realtà si avvicina alle ideologie gnostiche della predestinazione e della doppia personalità, e tale carattere della sua dottrinasi accentua ancora nell'ulteriore sviluppo ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] bibliche (Noè, Daniele, il Sacrificio di Isacco, l'Adorazione dei Magi). Grande diffusione ebbero le g. dette gnostiche con valenze magiche. I noti ammonimenti dei Padri della Chiesa contro il lusso delle pietre preziose (Gregorio Nazianzieno, Oratio ...
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MANDEI
Giorgio Levi Della Vida
. Setta gnostica mantenutasi fino a tempi recenti col favore di speciali circostanze d'isolamento, nella xona paludosa presso il luogo di congiunzione tra il Tigri e [...] etere"), dal quale emanano tre mondi successivi, l'ultimo dei quali è quello terreno, misto, come in tutti i sistemi gnostici, di un elemento materiale e di uno spirituale. A costituire questo mondo, come anche i due anteriori posti al difuori della ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] mai si sarebbe spezzata nell'ambito di una religione universale che ha analogie con quella proposta dall'attuale new age. Lo gnosticismo è richiamato di continuo: René Guénon (1886-1951), scrittore e iniziato, affermava che la gnosi è l'essenza e il ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] d.C. I nomi di Basilide e di Valentino sono i più rappresentativi di una serie di intellettuali cristiani appartenenti all’area gnostica. Il fatto che le fonti registrino solo questi nomi e tacciano la presenza di una gerarchia ecclesiale deve essere ...
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LOGOS
Leone TONDELLI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Leone TONDELLI
. Voce greca, λόγος, il cui significato oscilla tra "ragione", "discorso" (interiore ed esteriore) e "parola". In Giovanni, I,1, [...] i quali partecipano della luce divina senza che se ne riesca ad afferrare la personalità. La stessa tendenza è comune allo gnosticismo, le cui idee però, molto più complesse ed anche più decise, si notano documentariamente solo al finire del sec. I d ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] alludono allo scopo per cui la loro protezione era invocata. Specialmente importante, come già si è visto, è Michele: per gli gnostici egli ha l'aspetto di un leone (Ophiten presso Origen., Contra Cels., vi, 30), è tutt'uno con il serpente del ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] ricco di echi filosofici (Collura, 1988; Latora, 1988) affidati all'estro parodico dello scrittore, persino attraversato da venature gnostiche (Di Grado, 1988), rivela un F. metafisico (Tedesco, 1973; Pampaloni, 1981), interessato a dimostrare le sue ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] spontanea di tutte le forze vive operanti nel seno stesso della Chiesa, che pure aveva saputo, da sola, eliminare lo gnosticismo. L'ortodossia doveva, con il suo sforzo e con dolori suoi, meritare la vittoria, conquistata ora con l'appoggio dell ...
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IRENEO di Lione, santo
I. stesso afferma (Adv. Haer., III, 11, 2 e lettera a Florino, in Eusebio, Hist. Eccles., V, 20-24) di essere stato a Smirne uditore di Policarpo dal quale, già vecchio, I., ancora [...] in quanto fondata da Pietro e Paolo, ma come la chiesa alla quale tutte le chiese debbono attingere la norma di fede.
Agli gnostici che concepiscono l'opera della redenzione al di fuori e contro la materia, I. oppone l'idea di un Cristo, figlio di ...
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gnosticismo
s. m. [der. di gnostico]. – Nella storia delle religioni, il complesso di dottrine e di movimenti spirituali sviluppatosi in età ellenistico-romana, coevo al cristianesimo antico e talora in stretto contatto con questo, che considera...
gnostico
gnòstico agg. e s. m. [dal gr. γνωστικός, der. del tema di γιγνώσκω «conoscere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla conoscenza, e più precisamente a quella speciale forma di conoscenza religiosa che è detta gnosi. 2. agg. e s....