Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] che Platone è diventato lo 'speziale' di tutti gli eretici, perché alimenta il dualismo drammatico delle diverse tradizioni gnostiche, fondate ognuna su di un complesso sistema di miti, che riconducono a una contrapposizione originaria fra il divino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Plotino
Riccardo Chiaradonna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto nel III secolo, Plotino considera se stesso come un interprete [...] del suo tempo e, in particolare, Porfirio (VP, 16) attesta che le sue lezioni a Roma sono frequentate anche da gnostici, identificati da Porfirio come degli “eretici cristiani”. In base a queste notizie, e paragonando passi enneadici con i trattati ...
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Pitagora (Pittagora)
Giorgio Stabile
Filosofo greco nato a Samo. Molto controverse sono le sue date di nascita e di morte, databili rispettivamente intorno al 582 e 506 a. Cristo. Un'antica tradizione [...] dato in tarde elaborazioni neopitagoriche, sotto l'influsso di tematiche stoico-neoplatoniche e in concorrenza con analoghe dottrine gnostiche e manichee. In tale ambito, l'antitesi fondamentale pari-dispari s'era venuta costituendo in schema binario ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] scaturiti dalla fantasia di J. Bosch la cui derivazione dai grilli medievali, a loro volta dovuta alle gemme gnostiche e ai grylloi grecoromani, è stata ampiamente dimostrata da J. Baltrušaitis (1955). Esistono, però, alcuni esempi connessi più ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] non rispondono a stimoli più semplici come un impulso luminoso di intensità e durata varie. In sostanza, queste unità gnostiche - termine impiegato per definirle - esercitano delle sintesi dei segnali più semplici: esse rilevano il tutto e non una ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] , d'arbitrarie interpretazioni di passi coranici, e poi anche di concetti derivanti dal parsismo e da dottrine gnostiche e neoplatoniche, a partire già dalla metà del primo secolo dell'ègira le successive generazioni musulmane andarono elaborando ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] troppi conflitti. Il fatto nuovo è rappresentato, negli anni Trenta e Quaranta del II secolo, dall’insorgere delle crisi gnostica e marcionita. Marcione radicalizza la contrapposizione paolina tra la Legge giudaica e il messaggio di Gesù fino a farli ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] linguaggio d'arte, resta affidato principalmente, nei secoli che seguono, la continuazione e la storia della glittica.
V. anche gnostiche, gemme, oltre alle voci dedicate ai nomi iscritti su singole gemme.
Bibl.: E. Babelon, in Dict. Ant., s. v ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] (Londra, BL, Sloane 282, c. 18r), secondo una concezione che affonda le radici anche nel pensiero e nelle mitologie gnostiche e mazdaiche (Bouché-Leclercq, 1899; Saxl, 1927). In questo modo infatti si offriva un'interpretazione 'scientifica' di Gn. 1 ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] il ritratto dell'imperatore regnante. In stretto rapporto con gli amuleti sono le tavolette auree inscritte con massime orfiche, o gnostiche, o magiche. Nelle oreficerie romane era una profusione di pietre preziose d'ogni genere e di paste vitree di ...
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gnosticismo
s. m. [der. di gnostico]. – Nella storia delle religioni, il complesso di dottrine e di movimenti spirituali sviluppatosi in età ellenistico-romana, coevo al cristianesimo antico e talora in stretto contatto con questo, che considera...
gnostico
gnòstico agg. e s. m. [dal gr. γνωστικός, der. del tema di γιγνώσκω «conoscere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla conoscenza, e più precisamente a quella speciale forma di conoscenza religiosa che è detta gnosi. 2. agg. e s....