Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] troppi conflitti. Il fatto nuovo è rappresentato, negli anni Trenta e Quaranta del II secolo, dall’insorgere delle crisi gnostica e marcionita. Marcione radicalizza la contrapposizione paolina tra la Legge giudaica e il messaggio di Gesù fino a farli ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] (Londra, BL, Sloane 282, c. 18r), secondo una concezione che affonda le radici anche nel pensiero e nelle mitologie gnostiche e mazdaiche (Bouché-Leclercq, 1899; Saxl, 1927). In questo modo infatti si offriva un'interpretazione 'scientifica' di Gn. 1 ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] egiziano. È così che, tra il IV e il V secolo, archiviata la fase di traduzione di opere bibliche e gnostiche e avviata da tempo quella della traduzione delle omelie dei Padri della Chiesa e dei testi agiografici della cristianità internazionale, l ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] è tenebra, quasi che le tenebre e il mondo fossero una potenza a sé stante e contraria a Dio (come nelle posizioni dualistiche gnostiche sia ebraiche sia cristiane); per esse il mondo si fa tenebra quando si chiude in se stesso o si rifiuta di farsi ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] Giuda – a volerlo leggere nel 21° sec. e dopo The Da Vinci code – potrebbe semmai confermare la distanza fra l’autentico gnosticismo dei primi secoli cristiani e la nuova mitologia di Brown. Nel Vangelo di Giuda Gesù è presentato come meno umano di ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] era avviata poco tempo prima, a partire da metà del II secolo, con il commento al vangelo di Giovanni dello gnostico Eracleone. Si sa che alcuni autori ortodossi - Rodone, Candido, Apione - scrissero commenti, di cui non si conoscono né la struttura ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] è in primo luogo un protreptico, ossia una esortazione alla divinità, ma la messa in scena richiama le apocalissi gnostiche, quali il Poimandres ermetico, in cui un personaggio di statura sovrumana appare all'improvviso e fa una rivelazione sui ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] esigenza di far proseliti. Per le forti peculiarità dell'ideologia che le caratterizza le sette di tipo gnostico o manipolazionista sono escluse dalla famiglia delle denominazioni riconosciute e relativamente ortodosse. L'interpretazione della Bibbia ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] e cabbalistiche di J. L. Borges.
Va accennato altresì al simbolismo russo, specie a Solovïe′v, che si rifà alle fonti gnostiche, a Florenskij, che trae spunto dalla tradizione ortodossa dell'icona, e fra i poeti, eminentemente, a Pasternak.
La poesia ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] e in Iran, le culture di corte che mescolavano credenze islamiche ed elementi di religioni non islamiche, il misticismo gnostico e teosofico, i culti popolari che incoraggiavano la credenza nel potere magico dei santi e la celebrazione di feste di ...
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gnosticismo
s. m. [der. di gnostico]. – Nella storia delle religioni, il complesso di dottrine e di movimenti spirituali sviluppatosi in età ellenistico-romana, coevo al cristianesimo antico e talora in stretto contatto con questo, che considera...
gnostico
gnòstico agg. e s. m. [dal gr. γνωστικός, der. del tema di γιγνώσκω «conoscere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla conoscenza, e più precisamente a quella speciale forma di conoscenza religiosa che è detta gnosi. 2. agg. e s....