astrologia
Ricerca che presume di determinare i vari influssi degli astri sul mondo terreno e, in base a essi, prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati.
Libertà e determinismo [...] validità e veridicità prima dell’avvento del Cristo, che aveva definitivamente annientato il regno di Satana. Gli gnostici valentiniani svilupparono un’interessante teoria sul rapporto tra credenze astrologiche e dottrina battesimale, per la quale il ...
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patristica
Propr., lo studio della dottrina di quei pensatori che la Chiesa considera padri (➔ dottori della Chiesa), ma anche, in senso lato, di tutti gli scrittori cristiani vissuti nello stesso periodo, [...] dal 1984, nella quale confluiscono le relazioni dei convegni annuali dei gruppi delle varie università italiane. La scoperta dei testi gnostici di Nag Hammadi, dopo la lenta opera di edizione, ha infine dato luogo a un gran numero di congressi e ...
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Ombra
Concetto Gullotta
Il termine indica la zona oscura, o di minor luminosità, di una superficie, prodotta dal fatto che tale zona non è esposta alla luce, oppure dall'interposizione, tra la superficie [...] , senza fare ricorso alle usuali categorie filosofiche, morali o teologiche, fece spesso riferimento ai testi degli gnostici e degli alchimisti. Egli considerava infatti le loro teorie teologiche e cosmologiche proiezioni dell'esperienza psicologica ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] la morte, in base ai meriti acquistati in vita. Perciò ha ripudiato dottrine contrarie a tali principi: l’emanatismo (di gnostici e tardi priscillianisti), per il quale l’a. è parte della sostanza divina, quindi increata; la preesistenza dell’a., la ...
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MISTERI (gr. μυστήριον, da μύω "chiudo" [gli occhi, la bocca], donde μυέω "inizi0", μύησις "iniziazione", μύστης "iniziato")
Raffaele PETTAZZONI
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Storia delle religioni. - Appartengono alla storia [...] .; Agostino, De fide rerum quae non videntur, in Patr. Lat., XL, col. 171 segg.; i carmi di S. Efrem contro gli gnostici (v. efrem); ecc.
Benché il mistero sia sopra la ragione umana non è tuttavia avverso ad essa: ossia, secondo l'espressione dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] nel Diatesseron cerca di armonizzare in un unico testo i quattro Vangeli, ma finisce poi per abbracciare l’eresia gnostica degli encratiti, per molti versi gli antenati dei catari, o dello stesso Tertulliano, che da apologeta finisce montanista, e ...
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cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] ) e il dualismo, cioè l'idea che il mondo fosse stato creato da un altro dio, inferiore o cattivo, come affermavano gnostici e manichei e, nel Medioevo, i movimenti dualisti come i catari. Ma il dogma dell'unicità di Dio comportò anche che dal ...
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misticismo
Dottrina filosofica o religiosa che afferma la possibilità, nell’uomo, di giungere al possesso dell’assoluto, prescindendo o superando i procedimenti logico-discorsivi, mediante facoltà di [...] della pulsione creatrice.
Il sufismo
Il m. musulmano, detto sufismo, subisce forti influssi cristiani, oltre che greci, gnostici e buddistici, sotto i quali si sviluppa da un originario movimento ascetico in una pratica estatica mirante all’unione ...
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MAGIA
Nicola Turchi
. Questo termine, nelle lingue classiche (gr. μαγεία, lat. magia) designò la dottrina o arte dei magi (v.), poi, dato il carattere attribuito a questi nel mondo antico, passò a [...] le prescrizioni delle XII Tavole contro chi malum carmen incantassit. La parola è efficace anche se è scritta (amuleti gnostici, filatterî degli Ebrei, lamine di esecrazione contro avversarî [tabellae defixionum]). Talora le carte o stoffe, ove tali ...
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ṢŪFISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Voce coniata, sotto la forma latina Ssufismus, dal tedesco F. A. Tholuck nel 1821, per rendere l'arabo taṣawwuf che, presso tutti i popoli musulmani, designa ciò che [...] assai gravi che quei mezzi possono produrre.
Il largo diffondersi di idee neoplatoniche nell'islamismo, per trafila cristiana, gnostica e filosofica, agì sulla parte dottrinale di alcune scuole ṣūfiche, soprattutto a partire dal sec. VI eg. (XII ...
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gnosticismo
s. m. [der. di gnostico]. – Nella storia delle religioni, il complesso di dottrine e di movimenti spirituali sviluppatosi in età ellenistico-romana, coevo al cristianesimo antico e talora in stretto contatto con questo, che considera...
gnostico
gnòstico agg. e s. m. [dal gr. γνωστικός, der. del tema di γιγνώσκω «conoscere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla conoscenza, e più precisamente a quella speciale forma di conoscenza religiosa che è detta gnosi. 2. agg. e s....